GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] p. 6), il ciclo di G. non è mutilo della gerarchia dei serafini; ma nelle Gerarchie angeliche di G. l'iconografia prescelta, diversa dalla descrizione di Isaia (6, 1-4), è perfettamente compatibile con il mosaico veneziano. I serafini del battistero ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] II de' Medici in piazza della Calza. Gli affreschi sono in larga parte perduti, ma se ne conoscono la struttura e l'iconografia di massima attraverso un disegno dello stesso M. (Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi). L'anno seguente il granduca lo ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] 1724 circa - la tela dell'Immacolata Concezionecon angeli e s. Francesco, oggi nella casa gesuitica di S. Fedele. L'iconografia è ancora quella della freccia, il recupero del Seicento sottile (l'angelo da Giulio Cesare Procaccini, il s. Francesco da ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] letteraria, in Arch. franc. hist., LXII (1969), p. 139 n. 1, Biblioth. Sanctorum, III, coll. 782 ss.
Per l'iconografia si veda P. M. Sevesi, Iconografia del b. M.C. dei frati minori, Milano 1931; Il ritratto del b. M.C. dipinto sopra una tavola negli ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] Arcamonio in S. Lorenzo Maggiore, sebbene documentato nel 1513 come di Antonino De Marco, presenta tali analogie formali e iconografiche con quello de Cuncto da far ritenere che il M. sia successivamente subentrato a De Marco nell'esecuzione dell ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] , secondo una pratica che ricorda quelle dell'età antoniniana o severiana. In linea con il ricercato concettismo barocco è poi l'iconografia della vite, che da un ceppo, entro cui è racchiusa una figura femminile, si dirama in un viluppo di tralci ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] poema, attraverso una parafrasi della allegoria della donna apocalittica, che riprende prevedibilmente i canoni della più tradizionale iconografia mariana. La professione di una poetica tutta devozionale, secondo la quale "la Poesia, nata e cresciuta ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] ss.), convenzionalmente attribuito al Maestro del 1399. Tenendo conto della rarità del soggetto e del fatto che l'iconografia di s. Brigida, raffigurata in piedi, sembra sia una peculiarità delle opere commissionate dai brigidini di questo convento ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] ducale di Venezia tra il 1365 e il 1370. Il manoscritto si baserebbe dunque su questi affreschi sia per l'iconografia complessiva delle immagini, pur non raffigurando tutte le scene che dovevano essere state affrescate nel palazzo, sia per lo stile ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] soltanto nel 1877 e collocato in piazza Solferino a Torino. La novità della concezione del B., che non rispetta l'iconografia tradizionale del genere, sta nell'aver rappresentato il principe nel momento in cui tenta di rizzarsi in piedi, mentre nella ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...