FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] ; A. F., (catal.), testi di Z. Birolli e A. Negri, Ferrara 1976; R. Bossaglia, Il Novecento italiano. Storia, documenti, iconografia, con appendici di C. Gian Ferrari - M. Lorandi, Milano 1979, ad Indicem; Nuove Tendenze. Milano e l'altro futurismo ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] del “Theatrum sacrum” barocco da Padova all’Europa, in Il Santo, LIII (2013a), pp. 191-203; Ead., L’iconografia delle opere di Jacopo Antonio P.: didattica della devozione e suggestioni emotive del theatrum sacrum barocco, in Studia Ligustica ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , forma artistica a quel barocco trionfo della morte costituito dal sepolcro di A. in S. Pietro, che segna una svolta nella iconografia funebre del '600 (v. Mâle).
I precetti de L'ari de salut indicano equilibratamente i doveri del vivere cristiano ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] è chiusa nel profondo". L'immagine negativa del "papa in armatura" avrà largo spazio nei testi e nell'iconografia della propaganda riformata, trovando la sua espressione più celebre nel dialogo erasmiano Iulius de coelis exclusus, apparso anonimo ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , il brussellese Niccolo Carcher a riattivare l'arazzeria è ulteriore prova di questo suo orientamento). Ma non solo: è coll'iconografia che nobilita la sua prassi politica; è colla pittura che esprime le sue illusioni di grandezza. Il camerino dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] è invece un ambito in larga parte nuovo. In effetti, all’epoca in cui Leonardo iniziava le sue ricerche, l’iconografia macchinale era più avanzata di quella anatomica. È quindi certamente possibile che, com’è stato recentemente ipotizzato, l’anatomia ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] (De rerum natura, V, 735-740) e Ovidio (Fasti, V, 190-214), ed è quasi certo che il programma iconografico sia stato concepito dal Poliziano, profondamente legato a Lorenzo di Pierfrancesco e protetto da Lorenzo il Magnifico, che aveva combinato le ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Famiglia, curata da F. C. Pellegrini, e nell'Appendice all'edizione della Pittura curata da L. Malle, Firenze 1950.
Per l'iconografia relativa a L. B. A., cfr. G. F. Hill, Portrait Medals of Italian Artists of the Renaissance,London 1912, pp. 29 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , 11 teste e 5 statue, oggi conservate nel Museo archeologico di Venezia.
È possibile stabilire il numero e l'iconografia delle opere grazie a un prezioso inventario, redatto nel 1587 da Alessandro Vittoria e Domenico dalle Due Regine, su commissione ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , tuttavia il legame con l'illustre prototipo rimane in superficie. Il carattere esotico del tutto consono al tema iconografico viene invece sfruttato a fondo dal L. che sembra attingere a schizzi e disegni realizzati durante il soggiorno romano ...
Leggi Tutto
iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...