televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] impiego, soprattutto nei ricevitori. I rapidi progressi nella tecnica dei tubi elettronici televisivi, con la realizzazione dell’iconoscopio per la ripresa e del cinescopio per la riproduzione, portarono però all’abbandono dei sistemi meccanici e all ...
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Nipkow Paul
Nipkow 〈nìpkoo〉 Paul [STF] (Lauenburg 1860 - Berlino 1940) Ingegnere. ◆ [STF] [ELT] Disco di N.: dispositivo meccanico per la scansione di immagini, usato in vari sistemi televisivi sperimentali [...] immediatamente prima della 2a guerra mondiale, cioè prima dell'iconoscopio e dei tubi derivati. È costituito (v. fig.) da un disco metallico, a, fatto rotare a velocità angolare costante (frequenza dell'ordine di 20 Hz, appena maggiore della ...
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Ingegnere statunitense di origine russa (Murom, Russia, 1889 - Princeton 1982); dopo aver studiato a Pietroburgo e in Francia si trasferì nel 1919 negli USA, dove lavorò nella società Westinghouse (1920-29) [...] nella Radio Corporation of America, di cui fu (1947-54) vicepresidente. È noto soprattutto per l'invenzione dell'iconoscopio (1923) e di successivi tipi di tubi elettronici di ripresa televisiva, nonché per i notevoli contributi portati alla tecnica ...
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ZWORYKIN (Zvorykin), Vladimir K
Radiotecnico russo, nato nel 1889. Si laureò in ingegneria a Pietrogrado, e subito cominciò esperienze sulla televisione, a cui doveva recare tanti contributi più tardi. [...] in seguito presso la Radio Corporation of America. È noto soprattutto per l'invenzione di varî apparecchi fondamentali per la televisione, come l'iconoscopio e il moltiplicatore a emissione secondaria. Nel 1934 ha ricevuto il premio Morris Liebmann. ...
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ZWORYKIN, Vladimir Kosmič
Mario POZZESI
Fisico e radiotecnico, nato a Murom (Russia) il 30 luglio 1889. Studiò prima all'università dì Pietroburgo, poi al Collège-de-France: Recatosi negli Stati Uniti, [...] A., di cui è attualmente vicepregidente per la consulenza tecnica.
La sua fama è legata specialmente alla invenzione dell'iconoscopio, apparecchio elettronico per ripresa televisiva (v. televisione, in questa App.), per il quale ebbe il premio Morris ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] la scansione di immagine per via elettronica ricorrendo ai tubi da ripresa.
Storicamente il primo tubo da ripresa fu l'iconoscopio (v. fig. 7) che è attualmente in disuso. Altri tubi elettronici da ripresa, quali l'orthicon (v. anche elettronica), l ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] digitali elettronici. ◆ [ELT] S. d'immagine: nella tecnica televisiva, il s. d'uscita di un tubo da ripresa televisiva (iconoscopio, orticon, ecc.). ◆ [ELT] S. discreto: (a) s. discontinuo per sua natura, per es. costituito da impulsi; (b) il s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] guerra mondiale, viene assunto nei laboratori di ricerca della Westinghouse. Lì inizia il suo lavoro su quello che chiama l’“iconoscopio”, cioè l’occhio di una telecamera elettronica, messo a punto nel 1923. Nel 1929 convince David Sarnoff della RCA ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] . a raggi catodici sono quelli usati negli oscillografi a raggi catodici e quelli usati per la ripresa (iconoscopio, orticonoscopio e t. derivati, vidiconoscopio) e la riproduzione (cinescopi) delle immagini trasmesse per televisione, entrambi in via ...
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Televisione: sviluppi tecnologici
Enrico Menduni
Il termine televisione designa la trasmissione circolare, da parte di un soggetto emittente, di immagini in movimento ricevibili dagli apparecchi (televisori) [...] esperimenti dello scozzese John Logie Baird, o attraverso un pennello elettronico all’interno di una valvola (iconoscopio), come inventa l’americano di origine russa Wladimir Zworykin. Prevarrà largamente la soluzione interamente elettronica, perché ...
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iconoscopio
iconoscòpio s. m. [comp. di icono- e -scopio]. – Tubo elettronico per ripresa televisiva, che serve a trasformare un’immagine luminosa in una serie di segnali elettrici, i quali possono essere amplificati e trasmessi. I. a immagine...
iconotronoscopio
iconotronoscòpio s. m. [formato da iconoscopio, con inserzione di (elet)trone]. – Sinon. di iconoscopio a immagine elettronica (spesso abbreviato in icònotron).