GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] opera più ambiziosa, la Storia e cultura degli Arabi, il G. morì a Roma il 15 giugno 1946, stroncato da un ictus a un anno di distanza dalla prima manifestazione dello stesso male.
Gli interessi scientifici del G. oscillarono fra il polo linguistico ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] dovette restare in carica, come dimissionario, ancora per un anno.
La perdita di amici carissimi come V. Santoli e, più ancora, un ictus che lo colse in viaggio il 25 febbr. 1971 ("la grande svolta": Scritti minori, III, p. 6) lo portarono, una volta ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] Pontaniana.
La sera del 10 giugno 1843, a Napoli, nei pressi del teatro S. Carlo, il L. fu colpito da un ictus fulmineo; trasportato prontamente nella propria abitazione, vi morì all'alba dell'indomani, tra le cure della moglie e delle tre figlie ...
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ictus
s. m., lat. (propr. «colpo, battuta»; pl., raro, ictus). – 1. Nella terminologia dei metricisti classici, il segno indicante la maggiore intensità di accento propria dell’arsi di un piede o di un metro e, talvolta, anche l’intensità...
aspirinetta
s. f. 1. Farmaco (acido acetilsalicilico a basso dosaggio) dalla prevalente funzione anti-aggregante, adibito alla fluidificazione del sangue per prevenire il rischio di ictus o altre criticità cardiovascolari. | In senso concreto,...