Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] rango di oggetto d'arte. Marcel Duchamp, artista francese, fissa una ruota di bicicletta su uno sgabello bianco e inventa la che Jimmy non gli piacesse, è solo che non aveva la minima idea di che tipo fosse. Lui voleva un figlio con cui parlare delle ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] ciò non è assolutamente dimostrabile. Converrà partire dall'idea che vi sia un unico sistema di aggressione intraspecifica che lo sguardo non duri troppo a lungo e non diventi fisso, perché questo viene sentito come una minaccia. Per questa ragione ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] medicina presso lo Studio senese (Prunai), egli dovette aver ripreso fissa dimora a Siena durante il 1586, dato che il 31 genn . 83-98; D.L. Sparti, Novità su G. M., in L'Idea, l'Ideale, il Dialogo. Giornate di studio in memoria di Martina Hansmann, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] in piedi in equilibrio sull'apice del triangolo con una cornamusa fissa il resto della scena. Due cherubini, all'interno della mandorla, bella composizione" al pari di Vasari, ma era dell'idea di attribuire l'opera a G., nonostante sembri aver scritto ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] mutuata dai notai al formulario curiale, compendia l'idea stessa che del sistema delle sue aziende poteva avere esterna venne dal testamento di Lodovico Buonvisi, con cui si fissava l'obbligo agli eredi di una messa quotidiana in S. Frediano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] presentazione che egli fece in merito all’idea che la precisione quantitativa sia necessaria in economia guidare la rilevazione dei dati statistici. In particolare, egli fissa un assioma come cardine dei ragionamenti che intende sviluppare, assioma ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] coeve con un solo ruolo femminile). Non va infine dimenticato che l’idea di musicare la recente pièce francese – era stata recitata il 2 chiese e ottenne dal re (7 marzo) una pensione fissa di 100 ducati mensili, privilegio mai concesso ad altri ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 628) che, sulla base della registrazione nel taccuino, fissa al 1807 l'intervento decorativo nelle sale dell'antica Libreria Gessner, che potrebbe avere suggerito al G. più di un'idea per le ambientazioni entro cui inserire le azioni dei personaggi. ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Appartiene alla leggenda della spregiudicatezza del D. l'idea di presentare ai cardinali del conclave il pretendente al si hanno dati precisi per datarne la composizione: il Padoan la fissa nel 1512, in base all'interpretazione di dati testuali. Fu ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] della città e professore, incarico che gli garantì una rendita fissa e un titolo ufficiale di prestigio, e gli consentì di l'interesse per le biografie letterarie: mettendo in opera un'idea nata, secondo quanto affermò lo stesso L., negli anni ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.