POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] tra il 1915 e l’aprile del 1920 corroborano l’idea di un’azienda saldamente controllata dai fratelli Polenghi e da consuetudine di concedere a Paolo Polenghi un’indennità annuale in cifra fissa per la sua permanenza a Londra, ma la questione era, ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] favorevole al F., tuttavia egli non abbandonò l'idea di ritornare a Firenze, come testimonia una nuova , nella traduzione letterale, più che al vocabolo, l'attenzione si fissa sul significato della parola di cui è analizzato ed esposto il senso ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] alla pena e rintanargi a Venezia.
Sdegnatissimo l'arcigno nunzio all'idea che il D., "quello che in tempo di la felicità" che s'aggira "vestito da furfante", che vive senza fissa dimora bazzicando "taverne" e "lupanari", imbrancandosi con gentaglia ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] è l'unico, inoltre, la cui caratteristica dominante, che rimase fissa di commedia in commedia, non sia l'età o il ruolo della lingua spagnola, in seguito così saldamente unito all'idea stessa del Capitano. La sua influenza fu quindi probabilmente ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] dell'olio in una lampada. Vi si avanza anche l'idea che si possano creare orologi meccanici capaci di misurare brevi intervalli congegni e macchine per la memoria costituiti da una struttura fissa (ruote, spirali, cilindri) e da una parte mobile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] posizioni di apertura al nuovo lo portarono a rivisitare un’idea già circolata un secolo prima, ossia quella di democrazia cristiana una parte di codesta remunerazione piuttosto che in forma fissa, sotto la forma di partecipazione agli utili; e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] der Thiere», pubblicato in fascicoli senza scadenza fissa dall’editore Meidinger, a cui collaborarono Emil Du Cazelles, 2 voll., 1866). Purtuttavia, in seguito si diffuse l’idea che tra Moleschott e l’antropologia criminale di Lombroso vi fosse una ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] chiamato Davidico.
La sua presenza a Roma non è fissa; il D. si sposta in continuazione occupato nella mentre aveva già noleggiato un cavallo per il viaggio, cambiò improvvisamente idea e tornò a Treviso, dove arrivò il lunedì della Pentecoste. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] . Rodari), e l'Unità della donna, sulla quale tennero una rubrica fissa prima Sibilla Aleramo - i "Consigli di Sibilla" - quindi Anna Maria ancora una volta lo avessero portato a concepire un'idea diversa, ribaltata, di libertà, scevra di burocratismo ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] si lascia ricostruire con certezza dal documento di morte che fissa gli anni della sua vita a settantacinque (pubblicato dal Motta 1593 era ancora "oratoriac artis professor".
Per avere un'idea del suo metodo d'insegnamento, dedicato al commento di ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.