LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] della città e professore, incarico che gli garantì una rendita fissa e un titolo ufficiale di prestigio, e gli consentì di l'interesse per le biografie letterarie: mettendo in opera un'idea nata, secondo quanto affermò lo stesso L., negli anni ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Monaci (Crestomazia, 1889, p. 88), che, abbandonata l'idea del Crescimbeni, pensò, sulla scorta del congedo di "Lontano amore per alcuni schemi rimici, in particolare per la fronte abab (fissa in tutte e sette le canzoni); frequente è inoltre nella ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] favorevole al F., tuttavia egli non abbandonò l'idea di ritornare a Firenze, come testimonia una nuova , nella traduzione letterale, più che al vocabolo, l'attenzione si fissa sul significato della parola di cui è analizzato ed esposto il senso ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] . Rodari), e l'Unità della donna, sulla quale tennero una rubrica fissa prima Sibilla Aleramo - i "Consigli di Sibilla" - quindi Anna Maria ancora una volta lo avessero portato a concepire un'idea diversa, ribaltata, di libertà, scevra di burocratismo ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] di Michele Rak, corredata da una introduzione che fissa alcuni temi della produzione di Pers e sui quali Barocco al declino dei Lumi, Ravenna 2000, pp. 85-94; L. Carpanè, La idea d’un vero cavaliere, ovvero la vita di C. di P. scritta da Giusto ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] mente a maggiore conoscenza delle cose, il cuore a più intensa umanità» (p. 7).
Di qui l’idea di istituire una serie di cataloghi a serie fissa, pensati per le donne, secondo un criterio che incoraggiasse lo studio e l’approfondimento degli argomenti ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] . collaborò con lo pseudonimo di "Pessimista" e con una rubrica fissa, Vocabolario di uno stoico, fino alla cessazione delle pubblicazioni (avvenuta definizione cameroniana di bohème confluivano inizialmente sia l'idea di un'arte oggettiva, sia di un ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] il figlio Virgilio) e va nuovamente peregrinando, finché si fissa in Este, dove nel 1521 è nominato rettore della scuola libretto De Origine Urbis Atestinae), ilB. concepì la prima idea del suo poemetto De Origine Urbis Rhodiginae".
Il De Origine ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] sett. 1909), un ricordo di Italia Vitaliani.
Dopo i romanzi L'idea (Milano 1891), "audace e assolutamente moderno" (Casati, 1925, p circa un anno sul quindicinale La Donna di Torino una rubrica fissa, "Oro, Neve, Ombra", che si proponeva di cogliere " ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.