L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ).
Per quanto riguarda le attività manifatturiere, esisteva un'ideale linea di demarcazione sull'asse Brescia-Verona-Vicenza-Padova il caso più eclatante di una trasformazione radicale dell'assetto corporativo. I fatti economici anticiparono ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] 'ampliamento di edifici preesistenti, quasi a sottolineare l'ideale continuità che legava la dinastia regnante con quelle macedone estrema non solo del disegno ma anche del colore è radicale, eppure il trattamento dei volti, specie di Irene e in ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] - agile, veloce, carica di gente armata e, come tale, ideale per l'inseguimento e l'abbordaggio - continuava ad essere un temibile ha largamente accolto il concetto di una radicale e irreversibile trasformazione del patriziato da ceto di ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] ) unirà ben presto schiavi neri e padroni bianchi in un ideale comune di libertà.
Tra i più famosi cimarrones cubani vanno ricordati si differenziava da quest'ultimo per la sua visione radicale, senza alcun elemento di mediazione con gli interessi ...
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Metabolismo
EEric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Bernard Axelrod
Konrad Bloch
Regolazione del metabolismo, di Eric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Metabolismo dei carboidrati, di Bernard Axelrod
Metabolismo [...] dell'organizzazione cellulare.
Disponendo di questo sistema sperimentale ideale, A. Harden e W. J. Young scoprirono di vita sono esposti a condizioni ossidanti che possono generare radicali perossido e H2O2, i quali contribuiscono a danneggiare la ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] mescolarsi di cappi e membra animalistiche si presenta radicalmente diversa da ogni forma d'arte di matrice in a qualsiasi cultura economico-monetaria, pure conobbero e considerarono modello ideale la moneta bizantina in oro, il solido (se non il ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] centrosettentrionale è poi da rilevare la radicale cistercense dell'architettura dei nascenti Ordini mendicanti und Medizin bei den Zisterziensern, in Die Zisterzienser. Ordensleben zwischen Ideal und Wirklichkeit, cat. (Aachen 1980), Köln 1981, I ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] alcune di esse sono meno probabili di altre. Idealmente, quindi, si dovrebbe poter rispondere alle seguenti , 1969).
Reazioni a catena di un atomo e di un radicale libero
Questa vasta classe di reazioni è esemplificata dalla combinazione di idrogeno ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] non occuparsi del reale, di quel che è, ma dell'ideale, di quel che dovrebbe essere; tendere verso una scienza v. Blaug, 1968; tr. it., pp. 253 ss.).
Più radicale nella critica del plusvalore fu la ‛rivoluzione marginalistica': per i neoclassici, ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] , ebbe soprattutto il merito di realizzare la fusione ideale tra la tradizione greca, ovviamente assimilata dal quotidiano dell'Arsenale e si tratta a ben vedere di una radicale inversione di tendenza, tale da comportare un più rigoroso controllo ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...