PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Costanza e la sua deposizione, il contesto si modificò radicalmente e Pizolpasso fu costretto a rientrare a Bologna, dove decise I Gerolomini, F. P. e il Castellazzo perno della città ideale, in Santa Maria Assunta al Vigentino. La storia di una ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Carl Andre, Richard Serra e Richard Nonas. Approfondì l’astrazione radicale di Robert Ryman e la pittura riduzionista di Brice Marden, volta in Italia dai musei americani opere della collezione idealmente riunita nei suoi tre filoni.
Panza è stato ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] di garibaldino e di volontario nelle guerre di indipendenza; il lascito ideale del nonno al nipote fu una particolare sensibilità per i valori e umanitario. Allora la sua condanna fu così radicale da suscitare le perplessità dello stesso direttore del ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] fascista, 1º apr. 1926, pp. 127-128) - una ideale ripresa del Risorgimento, un allargamento e un potenziamento del concetto dell'Italia riscontrava tra i giovani "alcune volte, un disordine radicale e profondo". Fu tuttavia tra i sostenitori di ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] come organizzatore culturale, per diffondere il valore universale degli ideali di fratellanza fra uomini di nazioni, culture e volle lasciare la testimonianza di una protesta altrettanto radicale. Toltagli la possibilità di parlare attraverso le sue ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] introversa, guidata da un ideale flaubertiano; l'altra giornalistica estroversa, con ideale attivistico" (Diario di in cui, accanto a Pannunzio, figurò tra i fondatori del Partito radicale - impostò a Roma un nuovo settimanale, L'Espresso, che ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] interessato allo stesso tema, anche se meno certo sulla radicale separazione tra vinti e vincitori. Quest’amicizia si estese un accresciuto peso della feudalità, era assai debole «quel grande ideale d’Italianità» (G. Del Giudice, Carlo Troya, vita ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] , in cui vive e si realizza il massimo ideale politico espresso dallo Stato, e l'impulso degli interessi C., abbandonati i sostenitori ed il programma di parte radicale, si appoggiò al numeroso seguito del partito conservatore moderato ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] luogo il 17 aprile dello stesso anno), imponendogli un mutamento radicale rispetto alle scelte di partenza, probabilmente non destò il suo interna del paese.
A questo inarrestabile declino ideale della causa del cattolicesimo in Austria-Ungheria si ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] Calcola territorio e popolazione, dal loro rapporto deduce quello ideale fra "occupati assidui" e "non occupati", suddividendo i primi tra le quattro "arti radicali": agricoltura, manifatture, commercio, amministrazione e istruzione; determina quindi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...