LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] Ernesto Rossi (v., 1946). Passando in rassegna le proposte di società ideali e i connessi movimenti riformatori, Spini (v., 1992) ne sottolinea una politica gradualistica dei piccoli passi. Un cambiamento radicale si ebbe nell'ex impero zarista con la ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di vista di Marx sui rapporti tra economia e società è radicalmente diverso da quelli di Smith, Ricardo e Mill. Secondo Marx la Dal canto suo Weber era restio a inserire i propri ideali nei propri scritti sociologici. Sembra comunque chiaro che egli ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] obbligo di giustificare il proprio dominio - sul piano ideale come sul piano materiale - anche dinanzi ai popoli indirect rule ha sortito piuttosto l'effetto di contrastare una radicale modernizzazione delle società africane; circa i suoi vantaggi dal ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] , il quale include "tutti i rapporti di scambio, anche quelli ideali" (ibid.; tr. it., vol. IV, p. 49). L . it.: Potere e complessità sociale, Milano 1979).
Lukes, S., Power: a radical view, London 1974.
Lukes, S. (a cura di), Power, Oxford 1986 ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , in sostanza, al predominio sociale di una figura radicalmente opposta a quella nobiliare: la condizione creata dal guadagno e diede basi e riferimenti nuovi ai conflitti materiali e ideali dell'età successiva. Attraverso le sue solenni e drammatiche ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] nel mondo reale e la filosofia, lungi dal delineare un ideale del dover essere, aveva unicamente il compito di procedere a l'ortodossia dominante della propria epoca, elaborò una critica radicale che rivelava la vera natura del sistema difeso da Hegel ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] conosciuto un rivolgimento così generale e, al tempo stesso, tanto radicale. Le crisi delle città greche hanno avuto un carattere locale; del benessere, della potenza, della sicurezza; manca un ideale in grado di orientare la cultura e di conferirle ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] l'Università di Berlino con un programma di rinnovamento radicale degli studi. Ma mentre per Kant la filosofia aveva un progresso verso esiti positivi, come ancora avevano fatto gli idealisti, ma la comparsa di minacce di esiti negativi.Nella ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] l'adesione a principî astratti e il perseguimento di fini ideali. Nello stesso tempo il riformismo islamico andava contro i . Spesso al loro interno si crea una divisione tra i radicali, che sono pronti a usare la violenza e danno la priorità ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...]
L'analisi dello storicismo metodologico
Lo storicismo metodologico radicale viene a trovarsi in difficoltà già per il fatto dell'illuminismo tedesco e francese erano associati a quelli dell'idealismo tedesco, Karl Marx si propose di svelare la legge ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...