SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] che rivendicò l'arte di Prešeren, introdusse nella critica i valori estetici e scrisse poesie e romanzi, impregnati di un idealismoromantico e pessimista, e, infine, J. Jurčič (1844-1881), lo scrittore che dallo storicismo di Walter Scott passò a un ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] che nei paesi trovò più facile mezzo ai suoi ideali pittorici col prevalere della luce che diviene potente egli vi appare come una emanazione del paesaggio stesso.
La pittura romantica di paese, che trovò la sua più alta espressione in Francia, ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] nubi: non li spingeva la sete dell'esotismo, il sentimento romantico della natura. E la missione del C. non era di port. da A. Bomilcar); J. Mendes dos Remedios, Camões e o ideal da sua obra, Coimbra 1923; C. Poeta da Fé, Coimbra 1924 ( ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] Pope. Preso nell'aprile 1808 possesso di Newstead Abbey, il romantico maniero degli avi, e occupato, nel marzo del 1809, il figlio di quel tempo in cui il dandy rappresentava l'ideale della società: con la differenza che, mentre un Brummell ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] la debolezza, fiacchezza, inconsistenza dell'uomo quand'è privo di una volontà ideale. "Guai se si tirano le somme di una tale vita!". È già in Brand e in Peer Gynt - a un sentimento romantico della vita, come di un mistero eterno che si rinnova in ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] questo proposito la consonanza con la contrapposizione tra Greci e Semiti, uno dei Leitmotive ideali del R., e una certa affinità con la concezione della filologia romantica tedesca, che metteva in contrasto la Grecia e Roma). Attendeva in pari tempo ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] , suo paese nativo, e la Francia, patria delle sue idealità, produsse nella sua natura la prima grande scossa morale. Nello immaginosa delle sue ballate, e Hartleap Well, racconto romantico con una tipica conclusione wordsworthiana. In una lunga ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] artistica che non le prodezze dei mitici prototipi dell'ideale atletico. Inoltre quasi mai U. appare da solo nelle l'aspetto prometeico dell'eroe, fino alla frase, tipica del paganismo romantico: "O Galileo - men vali tu che nel dantesco fuoco - ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] cui riuscì fare della favola un amabile gioco poetico". L'ideale lessinghiano è espresso in queste parole: "Se io devo ª ed., I, p. 406): brevità e concisione che dispiacquero al romantico J. Grimm, il quale vi avvertiva la mancanza dell'ingenuo.
La ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] in parte ad altri le sue idee: in filosofia s'ispirò all'idealismo postkantiano; in sociologia e politica al reazionarismo del Haller; in letteratura all'estetica dei romantici tedeschi. Come poeta non seppe sempre salvarsi dall'enfasi oratoria; e ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...