PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] altrettanti stati d'animo, che assurgono da un iniziale turbamento romantico a chiarità, a luminosità classiche. Se Mirèio è il , ad Avignone, a Tolosa) si muove entro la sfera ideale dei tre maggiori. Ma alcuni si possono differenziare e individuare. ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] se non nel tripudio e nel tormento dell'espansione sonora. Romantico, W. senza posa tende ad espandere la sua unità all nato dal sensuale godimento e che si riassume nella celebrazione ideale di quelle dolcezze e di quelle collere, sacre ambedue e ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] sul piano dell'orchestra, posto poco dopo il diametro ideale del teatro, separato dalle gradinate e dall'orchestra (dove , rompe i ponti con la tradizione classica e romantica appena centenaria e assimila tutte le teorie contemporanee. Principio ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] dirige l'attenzione di essa verso l'Oriente. I romantici traggono da esso ricca ispirazione e Goethe nella sua universalità e trito dell'amministrazione coloniale, ma anche in quello ideale e vivo della comprensione spirituale.
A tanta dignità di ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] storico-archeologici per riprodurre il tipo greco del bello ideale nella sua interezza e nel suo isolamento, la pittura già rivolto in alcune sue opere verso la nuova corrente romantica.
Il neoclassicismo si sviluppò con grande fortuna in Francia per ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] , Aristotele osserva (Poet., XIII e XV) che l'eroe tragico ideale non dev'essere né buono in sommo grado, né del tutto cattivo -aristoteliche, e fecero di questo dramma il modello dei romantici. La famosa prefazione al Cromwell dell'Hugo afferma i ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] il sentimento religioso si congiunse col misticismo, specialmente nelle file dei romantici (Fr. Schlegel, F. Baader, Ch. Brentano, F. Hardenberg pensiero mistico ha per ciò stesso il suo ideale nemico nella dialettica, stabilente la relatività d'ogni ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] nuovo vigore di forme alle sue Vergini, ed il romantico Delacroix carattere pittoresco. L'ultimo centennio ci fornisce mariana alle tradizioni secolari, pur esprimendo un ideale religioso contemporaneo. Largo svolgimento ebbero nell'iconografia ...
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STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] il vero e proprio "stile". Tuttavia non si può attribuire a questa intuizione del momento artistico un valore romantico e idealista, ma bisogna sempre limitare il canone dantesco come coscienza di un particolare contenuto lirico, quello amoroso, e ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] i potenti, contemplò o sofferse l'opposizione del reale e dell'ideale, del momentaneo e dell'eterno, glorificò l'arte e la l'oratoria che si ritrovano in una parte della poesia romantica, nascenti dalla fede (in gran parte eredità settecentesca) nella ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...