FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] cercavano di scrollarsi di dosso il condizionamento degli ideali riformatori massonici. Ci riuscirono nel 1914, quando più lentamente i passaggi della formazione e crisi dell'universo romantico. Varie opere del periodo di frequenza all'Accademia si ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] stagione, che vide coincidere perfettamente l'ideale estetico dell'artista con la realtà oggettiva . 677 ss.; P. Rubino, C. il più puro e il più completo dei romantici, in Quaderni del Centro culturale cinematografico italiano, n. 2, Roma 1960, p. 45 ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] pieno valore", e non era da considerarsi affatto "un ingenuo mito romantico". Ciò che doveva essere ritenuto completamente errato era per il B antica (Adriani, p. 5). "Fedele a un ideale estetico, più che ansioso di addentrarsi nei meandri di una ...
Leggi Tutto
simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] e la celebrazione dell’arte classica, con il suo ideale di bellezza che tuttavia si carica di complessi contenuti morali infatti, come molte creazioni artistiche concepite in clima romantico, da Füssli a Blake ai primi preraffaelliti, contenessero ...
Leggi Tutto
PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] suo viaggio per Ginevra, dove strinse contatti col paesaggista romantico Aléxandre Calame. A Parigi si stabilì al Marais, nell Botteri Cardoso, 1991, p. 32), trovò «la sua definitiva e ideale fonte d’ispirazione» (Lapi Ballerini, 1996, p. 30).
Di ...
Leggi Tutto
COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] degli "Amici dei monumenti" a difesa e illustrazione del patrimonio artistico trevigiano. Un convinto ideale "popolare" (in senso romantico-risorgimentale) e patriottico lo portò, da una parte, ad impegnarsi nell'amministrazione di istituzioni ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] da quella del B., che accentuò invece il proprio distacco ideale dalla contemporaneità, opponendo gli antichi ai moderni, spesso con spirito caustico, con un curioso risentimento romantico. Tale stato d'animo poté ispirare molte ottime pagine al ...
Leggi Tutto
BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] confessione d'uno stato d'animo: il B. è un romantico e talvolta indulge a riprodurre episodicamente la natura e il particolare ottocentesca, specie nella seconda metà del secolo. Ma l'intimo ideale della pittura bezziana è un altro: lo porta verso i ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] superamento del limite costituito dalla natura e dalla materia per realizzare una sintesi tra ideale e reale, tra infinito e finito che però i romantici sanno impossibile o che almeno può essere operata soltanto ‘progressivamente’ e mai in modo ...
Leggi Tutto
paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] F. Albani. In questo tipo di paesaggio, definito ideale o ‘eroico’, lo studio dal vero è subordinato , con una visione drammatica e sublime della natura. Nel paesaggio romantico tedesco la natura è intesa come esperienza spirituale (C.D. Friedrich ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...