Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] l'indagine psicologica, per le figure eroiche, per i grandi ideali, per la morte; e poi ancora l'importanza del suicidio sequenza della partita tra detenuti e secondini, al noir romantico Hustle (1975; Un gioco estremamente pericoloso), dal ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] opere si nota lo sforzo dello scultore nel tentativo di affrancarsi dalla cultura accademica per adeguarsi al nuovo ideale formale romantico-purista, cui si informava ormai un folto gruppo di artisti suoi condiscepoli alla scuola dell'Angelini, come ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] , A. La Volpe, ma soprattutto A. Vertunni, paesaggista romantico, che fece della Campagna romana con rovine il suo tema di o al crepuscolo, studiati dal vero, con il classico "paesaggio ideale con rovine", e con il formato di grandi dimensioni, fu la ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] italiano", senti l'esigenza di allontanarsi dal naturalismo romantico per un segno più sintetico con cui costruire Tra l'altro nel 1952, cogliendo l'occasione per sottolineare un ideale gemellaggio tra i paesi della nebbia, lo inviò a Londra, da ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] si ispirano comunque all'architettura siculo-normanna in chiave romantica (camposanti di Caltagirone e di Monreale, 1853); nel di un nuovo ideale figurativo che esprime la profonda aderenza del B. al mito romantico-nazionalistico della libertà. ...
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Bogarde, Dirk
Stefano Francia Di Celle
Nome d'arte di Derek Jules Gaspard Ulric van den Bogaerde, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Hampstead (Londra) il 28 marzo 1921, da padre di [...] sua eleganza e il suo fascino gli permisero di rendere più romantici i personaggi delle commedie (famosa la serie in cui interpretò il della città lagunare, procede nella purificazione del suo ideale di bellezza, inseguito attraverso l'arte e ...
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Taylor, Robert
Giancarlo Zappoli
Nome d'arte di Spangler Arlington Brugh, attore cinematografico statunitense, nato a Filley (Nebraska) il 5 agosto 1911 e morto a Santa Monica (California) l'8 giugno [...] parte della sua carriera: T. infatti si confermò partner ideale di molte attrici di notevole fama in ruoli di innamorato ballerina, che ottenne uno straordinario successo fissando nell'immaginario romantico la scena in cui i due ballano il valzer ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] romantico e decadente, M. stabilì un profondo e intenso sodalizio creativo con Luchino Visconti, con il quale iniziò a nate da letture sul Terzo Reich. Punto di arrivo dell'ideale parabola discendente nell'analisi della vita familiare fu Gruppo di ...
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Andrews, Dana (propr. Carver Dana)
Roberto Silvestri
Attore cinematografico statunitense, nato a Collins (Mississippi) il 1° gennaio 1909 e morto a Los Alamitos (California) il 17 dicembre 1992. Il contrasto [...] di voce e un sorriso ambigui e inquietanti lo rese interprete ideale dei noir degli anni Quaranta e Cinquanta. Furono soprattutto i 'ultimo film, in cui interpreta il pragmatico e poco romantico detective Mark McPherson, 'l'eroe', che si mostra non ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] gli studi universitari di matematica. Animato anch'egli dall'ideale dell'indipendenza italiana, eseguì per lo Stato Maggiore all'Accademia militare di Ivrea.
Temperamento appassionato e romantico, quale si rivelò anche nelle tendenze artistiche e ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...