CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] C. e il Bianchi si inserirono in una tendenza culturale pienamente romantica, quella dei soggetti di costume popolare, che trova nei "tipi" napoletani il tema ideale, da allora replicato innumerevoli volte.
Il primo soggetto, probabilmente del 1826 ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] adesione all'idealismo seguita da un altrettanto radicale distacco sancito dal saggio Storia ideale dell'Io , in La Fiera letteraria, IV (1928), 5, p. 5; N. Sapegno, Neoclassicismo romantico, in Il Baretti, V (1928), 2, p. 6; A. Gallippi, V. G ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] costumi dei lavori in repertorio secondo la loro epoca storica o ideale.
Nel 1812, benché giovanissima, la C. passò al ruolo di , autore assai in voga per l'acceso colore romantico: nella prefazione all'edizione napoletana delle Tragedie egli ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] numerose cariche pubbliche cercando di realizzare il suo ideale di graduale progresso civile "sull'esempio della natura una più mossa e vibrata rappresentazione che prelude al gusto romantico.
Difficilmente si può intendere Pesordio di un'ode come ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] (come A. Tilgher, che egli mostrò di apprezzare) assumendo posizioni "eretiche" e ispirandosi piuttosto a un ideale di vitalismo romantico che risulta evidente dai numerosi autori e dalle molte opere cui dedicò la sua attenzione: in particolare, in ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] opere si nota lo sforzo dello scultore nel tentativo di affrancarsi dalla cultura accademica per adeguarsi al nuovo ideale formale romantico-purista, cui si informava ormai un folto gruppo di artisti suoi condiscepoli alla scuola dell'Angelini, come ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] , A. La Volpe, ma soprattutto A. Vertunni, paesaggista romantico, che fece della Campagna romana con rovine il suo tema di o al crepuscolo, studiati dal vero, con il classico "paesaggio ideale con rovine", e con il formato di grandi dimensioni, fu la ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] italiano", senti l'esigenza di allontanarsi dal naturalismo romantico per un segno più sintetico con cui costruire Tra l'altro nel 1952, cogliendo l'occasione per sottolineare un ideale gemellaggio tra i paesi della nebbia, lo inviò a Londra, da ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] si ispirano comunque all'architettura siculo-normanna in chiave romantica (camposanti di Caltagirone e di Monreale, 1853); nel di un nuovo ideale figurativo che esprime la profonda aderenza del B. al mito romantico-nazionalistico della libertà. ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] gli studi universitari di matematica. Animato anch'egli dall'ideale dell'indipendenza italiana, eseguì per lo Stato Maggiore all'Accademia militare di Ivrea.
Temperamento appassionato e romantico, quale si rivelò anche nelle tendenze artistiche e ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...