BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di Venezia e suscitò quasi sorpresa nei critici l'interprete romantico ed elegante che credeva nel suo personaggio e riusciva, con : "nel Mezzogiorno egli incarna più che altrove l'ideale di giustizia, la rivendicazione dei diritti umani, prima ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] importanti, come il Bellori, che considerava Poussin come il suo artista ideale e che dedicò il suo opus magnum a Colbert.
La terza parte anticipa, di oltre mezzo secolo l'atteggiamento romantico che affermava che l'artista doveva essere libero ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] deliberato proposito di non soggiacere a "nessun intendimento romantico, né apologetico" ma di scrivere una storia , ma ricco di apporti informativi e vivificato da un severo impegno ideale personalmente vissuto.
Il C. morì a Padova il 19 genn. ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] magnifico pasticcio", che però piacque molto per il colorito romantico e restò a lungo nel repertorio di molte compagnie L'Illustraz. italiana, 16 genn. 1898, p. 39, Id., in Verso l'ideale…, Milano 1905, pp. 33-69 (poi, con lievi differenze, in A. ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] scientifica d'Oltralpe, in ispecie allor quando il pseudo-Historismus filologico-positivistico prevalse sull'Historismus dell'idealismoromantico.
Franco-inglese (nonostante i soggiorni fiorentini del Reumont, ad es., e dello Hillebrand), e più ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza madre, di un concetto centrale, di un conflitto d'ideali (paganesimo-cristianesimo in Il bosco di Dafne). L'insufficiente ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] consensi da parte della critica che vide in lui il modello ideale di direttore capace ed autoritario (nel 1840 H. F. Chorley la sicurezza con cui seppe affrontare autori classici e romantici anche in presenza di poderose masse orchestrali.
Abbastanza ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unità nazionale, onde gli avvenimenti del 1848 e la susseguente e soprattutto del Gioberti, nei binari dello spiritualismo romantico della seconda metà dell'Ottocento. Il Croce afferma ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] passionali e l'eloquenza del fraseggio consentitagli dal repertorio romantico.
Nel 1870 il C. perse la voce e , intonata ed a cui si unisce uno squisito sentire; una nuova e ideale Margherita" (in Gazzetta musicale di Milano, XLII [1887], 38, p. ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] per lui poesia di un testo e quale sia il suo ideale di teatro che proprio in Čechov egli trova così pienamente realizzato. di "alto comico" e le intrusioni di tipo veristico e romantico che ne hanno alterato la musicalità. La sezione "Stranieri di ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...