BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di quella che egli chiamò "Junge Klassicität", un ideale che a lungo frainteso venne interpretato come una stesso in uno spirito di olimpica serenità, più alta di qualsiasi romantico fervore" (D'Amico). Questa sua concezione, frutto di un meditato ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , a separare nel suo giudizio nettamente il poeta dal musicista che, dati i suoi giovanili programmi estetici e gl'idealiromantici, avrebbe dovuto proprio "nella musica trovare il senso e la forza di un nuovo linguaggio" (Ronga, Arte e gusto ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] in una vita arcaica, semplice e nativa. Inedita apertura (o evasione) culturale che vagheggia, sulla scorta di un idealismo prettamente romantico, l'ingenuità come virtù vera di poesia e l'unica soprattutto capace di raggiungere il sapore autentico ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] nella sala minore (poi demolita) del teatro milanese fissa idealmente l’alfa e l’omega di un repertorio che spaziando seguiti dal Wanderer-Zyklus (1997-98, sul tema squisitamente romantico del viandante), Tristano e Isotta (1998-99), Das Lächeln ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] compositore per tutta la vita. Lì trovò condizioni ideali per comporre, alternate ad attività di tempo libero privilegiata del pianoforte nella grande letteratura musicale classico-romantica non è certo casuale. Il pianoforte come strumento ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] ’jana Pavlova, che in Corelli trovò l’artista ideale per creare un Loris travolgente. La collaborazione con Gavazzeni e di Antonino Votto, Corelli si aprì alla produzione romantica: partecipò così alla riesumazione del Pirata di Vincenzo Bellini ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] coscienza dei semi della crisi nascosti in un ideale solennemente, tragicamente vittorioso. Dopo, con G. do di petto sarà il "grido dell'anima" dell'incandescenza romantica e quarantottesca.
Fonti e Bibl.: Notizie in Aligemeine musikalische Zeitung, ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] dimostrò sempre profonda stima, tanto da ritenerlo il suo interprete ideale. Verso la metà degli anni Settanta il M. si era della sua morte) diede alla luce undici lavori: Ouverture romantica (1907), Romanza senza parole per violoncello e pianoforte ( ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] i suoi amici londinesi organizzarono nel 1880 un concerto a suo beneficio.
Considerato con Rubini interprete ideale del repertorio romantico quanto di quello tardosettecentesco, il C. rappresentò, nel periodo di trapasso tra la tendenza virtuosistica ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] , con un successo strepitoso. La bella voce baritonale e il temperamento drammatico ne fecero l'interprete ideale del repertorio romantico, soprattutto belliniano e donizettiano: lo stesso Donizetti, non potendo contare sul baritono Tamburini come ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...