Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di Novalis degli inni alla notte per i temi speculativi della sua lirica.
A metà del 19° sec., la crisi romantico-idealista, più che in poeti quali B.E. Malmström, romanzieri quali S.M. von Knorring, F. Bremer, E. Flygare-Carlén, O.P. Sturzen-Becker ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] figura di maggior rilievo nel quadro del primo Ottocento. Romantico è del resto anche l’humus su cui nasce la K. Larsen e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] («L’anatra selvatica», 1884), al pugnace idealista subentra l’amaro simbolista religioso, dal segno stesso Grosch a iniziare nell’ultima fase della sua attività il movimento romantico che ebbe i massimi rappresentanti nei tedeschi H.E. Schirmer e A ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] Aušrà furono J. Maironis-Mačiulis, professore di teologia morale a Pietroburgo e a Kaunas, patriota, idealista e romantico di livello europeo, creatore della tradizione classica nella letteratura lituana. A capo della seconda corrente letteraria ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] quella degli antichi, e soprattutto corrisponde all'ideale di linguistica socievolezza cui L. sottopone tanto su questa inutilità. Donde il "tedio", la grande malattia spirituale dei romantici, di cui L. è il cantore italiano più alto e l'interprete ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] costituiranno le prove più vistose. Ma lo stesso ambizioso ideale di emulazione, senza l'obbligo dei troppo diretti quello di esprimere ingenuamente il suo candido stupore; questo romantico «fanciullo» è, e vuole essere, anche «predicatore». ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] , come quella (E. D’Ors, 1945) che vede nel b. una categoria ideale in antitesi costante al classico, che si ritrova in epoche e civiltà diverse (b. alessandrino, gotico, romantico ecc.), sono sottoposte a revisione dalla critica moderna anche quelle ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] ; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, Petrarca, Dante, ecc. Il poeta alcuni grandi motivi, F. incarna tempestivamente l'ideale ottocentesco del poeta, incline fatalmente all'eroismo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] una nuova fase nella l. che si faceva carico, idealmente e concretamente, di un impegno attivo nella realtà sociale, recuperando il ruolo attribuito allo scrittore dalla tradizione romantica, proprio quando la questione dell'indipendenza dello Stato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Hayez né Natale Schiavone con le sue Veneri, né i romantici potevano riprendere la tradizione così lontana da quella che il pugni. L'una e l'altra si combattevano per il possesso ideale di ponti, che erano allora senza sponde, e che ancora conservano ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...