RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] collaborazione al Giornale agrario toscano, divenuto ormai uno dei principali punti di riferimento del liberalismo toscano.
I suoi scritti Bartelloni, ai quali si associarono, per ragioni ideali e politiche, settori della piccola e media borghesia ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] italiane del '400, sino a presentarli come i principali artefici di un'opera di incivilimento che dalle " eccessivo spirito patriottico, e risulta più una calda testimonianza dei suoi ideali liberali e unitari che un'autentica ricerca storica.
Il C. ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] Airolo, in Svizzera. La località possedeva le condizioni ideali per questo impianto: le numerose sorgenti garantivano abbondanza terre cercando di concentrare la proprietà intorno ai nuclei principali di Pugnano e di Pettori, presso Cascina, dove ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] de' Ricci, non aveva trovato piena soddisfazione nemmeno nei due principali eredi del Rotigni, l'abate Giovanni Lodovico, Vertova e il Come il confratello Pujati, il C. non aderì agli ideali della Rivoluzione. Negli eventi di fine secolo egli trovò ...
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MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] dal padre un forte legame con gli ideali massonici, repubblicani e nazionali e dalla madre, di origine askenazita, un a suo nome una cattedra di Storia e letteratura biblica.
Opere principali: A Hebrew and English vocabulary…, London 1848; A few words ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Geltrude. Allievo di G.B. Zaist, fu tra i principali artefici del rinnovamento della grande decorazione a Cremona nel Settecento problematicamente, l'adesione da parte del M. agli ideali della Rivoluzione francese (Tanzi; Bellingeri, 1995). A Brescia ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] stesso trittico (conservate oggi ai lati dei tre scomparti principali, quasi illeggibili), come anche nelle tavolette che probabilmente di espressione, ma resta aggrappata ai propri ideali figurativi.
Di fronte a questa sostanziale diversificazione, ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Giuseppe Angelo
Marco Ciardi
conte. – Nacque il 2 ottobre 1734 a Saluzzo da Luigi Tommaso conte di Monesiglio e da Rosa Operti dei conti di Cervasca.
Giuseppe Angelo fu indirizzato [...] che l’aria era costituita da un miscuglio di gas, i cui principali componenti erano l’ossigeno e l’azoto.
In alcuni lavori degli anni le fonti di ispirazione di Saluzzo, spesso vicine agli ideali del tardo Illuminismo, ci fu sicuramente Marie-Jean- ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] (meno spesso semirurali o eremitici), posti lungo le principali direttrici verso il nord dell’Italia e dell’Europa fedele al propositum vitæ delle origini e incardinato su alcuni ideali fondanti e caratterizzanti l’identità dell’Ordine: l’amore per ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] : "... personalmente serba sempre nel suo intimo un cantuccio di idealismo, non rifiuterebbe né le 10 né le 20.000 lire; di ritirarsi successivamente in buon ordine da alcuni dei principali settori d'intervento e di vivere tranquillamente di rendita ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...