DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] la posizione del D. rispetto ai suoi due "maestri" e all'idealismo. "Scolaro" si riconosceva solo di Gentile, "ma nel senso che "culturale" della quale sarebbe dovuto essere uno degli animatori principali con P. Pancrazi, U. Morra e L. Salvatorelli, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il carattere e le inclinazioni, acquisendolo agli ideali controriformistici e suggerendogli un conforme stile di più conseguente in Gabriele D'Annunzio.
Ricordiamo le opere postume e principali ediz.: Rime di G. Chiabrera. In questa nuova edizione ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] atmosfera familiare, densa di figure che richiamavano gli ideali risorgimentali e conforme a consuetudini austere, che concedevano e quella dell’alternativa di sinistra, che faceva principalmente capo alla sinistra di Lombardi. Moro nel frattempo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del Regno, plaudiva alla guerra come rinascita degli ideali del Risorgimento, come "il compimento dei destini nazionali della P. I. si vedano: D. Failla, Cenni sui principali atti e provvedimenti del ministero dell'Istruzione essendo ministro l'on. P ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] terzo compartimento (Romagne, Toscana, Marche). Fra i suoi principali interventi, quello del 1884 sui criteri in base ai quali decisivi compiuti nel periodo della collaborazione, agli ideali risorgimentali. Il giorno successivo partecipò con altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] diviso in tre libri e costituito dai discorsi di tre principali interlocutori, nell’ordine, lo stoico, l’epicureo, il disancorata da ogni interesse mondano e tutrice soltanto di un ideale di giustizia e libertà umana.
L’orazione valliana ebbe ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] la D. incise ben al di là del gusto e della passione teatrali.
Principali tournées all'estero, fra il dicembre 1889 ed il '97: dic. che credevano di poter migliorare il teatro attraverso ideali programmi artistici, preferi la più celebre e ricca ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] erano l'odio, la spietatezza, il rischio, e ininfluenti gli ideali e fortuite le scelte, dov'era la differenza essenziale tra fascisti e nelle quali si è tuffato deliberatamente.
Ma il tema principale comune ai due libri era il rapporto con la realtà ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] con il suo mulino, infatti, non sono soltanto la scena principale del romanzo, ma anche la pregnante immagine simbolica di una un giudizio decisamente negativo sui miti e sugli ideali progressivi, cui oppone la contemplazione della vanità, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dei testi votati dal concilio di Trento nel 1562-63 presentava lo ideale, offerto ad un'ambizione più alta e legato all'urgenza dei tempi sette, i carnevali e le concussioni - i suoi principali avversari - preferiva i rigori della predicazione o della ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...