Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] portatori di malattie. Di conseguenza i loci MHC sono ideali come indicatori genetici del grado di parentela e potrebbero un territorio accudiscono i piccoli in cooperazione. Una delle principali cause di mortalità dei cuccioli è l'infanticidio, che ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] comunità locale. I riti di passaggio che scandiscono le fasi principali del ciclo di vita individuale (nascita, pubertà, matrimonio, e sociale. La simbologia della mano destra (associata agli ideali di forza e purezza) e della mano sinistra (che ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] nomi di persona e di luogo contenuti nelle principali opere storiche, biografiche e geografiche stampate e manoscritte il verbor di Maometto come diametralmente opposto all'ethos e agli ideali dell'Arabia pagana, e più congeniale ad altri popoli che ...
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Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] di un'abitazione e/o di un terreno è nelle condizioni ideali per gestire adeguatamente il suo modus vivendi, senza dover tenere conto del mercato e della concorrenza, mettendo da parte i principali bisogni individuali e sociali. Non sempre, poi, una ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] fede nel p. testimoniano quasi tutti i principali rappresentanti dell’Illuminismo europeo: suoi assertori e teorizzatori di valori e come spesso rappresenti un’assolutizzazione di ideali propri del mondo occidentale: da questo punto di vista ...
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Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] : l'idea di reciprocità, che consente, almeno idealmente, e fondandosi su un piano inconscio, il realizzarsi stesso dello scambio delle donne. Fin da quest'opera troviamo espressi i principali nodi problematici, e le scelte metodologiche, intorno ai ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] ° e l’inizio del 21° sec., si possono distinguere due principali orientamenti teorici in tema di s.: il primo è rappresentato dalla più ampie. Al contrario, N. Geras invoca gli ideali della comune natura umana, dei diritti universali e ritiene che ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] non le riguarda. La posizione dualista si basa su un argomento principale, che era stato proposto da W. Windelband, da H. Rickert ), per l'etica dell'argomentazione (Apel), per l'ideale emancipativo diffusi nella coppia teoria-prassi. Ciò che sembra ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] dal principio la realtà della s. operaia: mentre sul piano ideale il concetto di s. abbracciava l'intera classe dei lavoratori esplicitamente la differenza, che è diventata uno dei principali problemi delle società pluralistiche: "Il moderno concetto ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] umano, a quello che, nella terminologia posteriore, sarà l'ideale massimo della totalità del Selbst e il termine di ogni processo metodologie di analisi indicate come neo-marxistiche. Principalmente in Italia ha operato fortemente sui nuovi indirizzi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...