Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] morì s. Antonio, la cui predicazione aveva diffuso gli ideali francescani. Pochi anni dopo gli ordinamenti politici padovani furono i censimenti del 1981 e del 1991. I principali processi demografici hanno riguardato soprattutto un decentramento da ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] ’architettura e agli elementi d’arredo, basate sulle principali dimensioni del corpo umano che, quale sistema di a un altro anello A′. Casi particolari di A-m. sono gli ideali di un qualsiasi anello; un altro esempio è fornito dagli spazi vettoriali ...
Leggi Tutto
Architetto (Foligno 1734 - ivi 1808). Allievo a Roma di Vanvitelli e suo aiuto nella costruzione della reggia di Caserta (1765-69), lo seguì a Milano, dove il maestro gli cedette l'incarico della trasformazione [...] dei Francesi (1796), dovette lasciare la carica. Nelle sue opere principali (Villa Reale a Monza, 1777; palazzo Belgioioso, 1777, e , 1776-78, a Milano), attenendosi strettamente agli ideali neoclassici, creò complessi monumentali di effetto nobile e ...
Leggi Tutto
Architetto (Milano 1587 - ivi 1629), figlio di Giovanni Battista (Milano 1547 circa - ivi 1627), capomaestro dell'opera del duomo di Milano (1585-1614). Allievo di A. Bisnato, cui successe (1617) nella [...] 'Accademia ambrosiana. Prediletto dal card. Federico Borromeo, fu uno dei principali architetti milanesi del sec. 17º, rigorosamente classicista, in sintonia con gli austeri ideali della Controriforma: Collegio elvetico, ora Archivio di stato (1602 ...
Leggi Tutto
Scultore (Savignano, Prato, 1777 - Firenze 1850). Ventenne si recò a Parigi, alla scuola di L. David, e strinse amicizia con Ingres e partecipò alla decorazione di Place Vendôme. Discostandosi dagl'ideali [...] (Pirro che scaglia Astianatte, 1841, Milano, Museo Poldi-Pezzoli), malgrado i dichiarati intenti realistici. Opere principali: Ammostatore (1820, Firenze, Gipsoteca bartoliniana); Carità educatrice (1824, Firenze, Pitti); Fiducia in Dio (1836, Milano ...
Leggi Tutto
L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] vitale e della fede nella validità delle premesse ideali; la confusione dei linguaggi è documentabile nella ricostruzione tendenza che viene definita "neo-empirista" i cui principali esponenti possono essere riconosciuti nella coppia S. Bäckstrom e ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] 'arte di Weimar egli aveva già fatti propri alcuni degl'ideali estetici di Morris con la convinzione, però, che un t.
Bibl.: La presente bibliografia indica solo gli scritti principali di carattere generale, che si riferiscono specificamente al d. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] importazione di petrolio dalla stessa Unione Sovietica. L'avvenimento principale del 1975 nella politica estera fu la fine della la sua influenza diretta o mediata, nel dibattito politico e ideale degli anni Sessanta, hanno avuto, anche in Italia, ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] inaugurata da Gabriele D'Annunzio rinnovata, secondo gl'ideali del regime fascista, nel 1926, si propone " adunanze, dette conciones, s'indicono per notificare al popolo gli atti principali della vita politica interna ed estera. Ma di mano in mano che ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] si registrava in S. una caduta di tensione e di ideali: si adottò il termine desencanto per indicare il venir meno delle di comunicazione, di un gran numero di stranierismi, principalmente anglicismi, che interessano in modo particolare il livello ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...