RELATIVISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale ogni concezione che considera la conoscenza come incapace di attingere la realtà nella sua assolutezza oggettiva. L'uso del termine [...] Così concepito, il relativismo si converte infatti in idealismo: e il primo nome finisce di conseguenza col in cui la realtà assoluta si fenomenizza come non trascendentale ma empirico, cioè come assolutamente incomparabile nella sua individualità ...
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REINHOLD, Carl Leonhard
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Vienna il 26 ottobre 1758, morto il 10 aprile 1823 a Kiel. Alunno dei gesuiti, poi dei barnabiti e maestro al loro collegio, fuggì in Germania [...] s'inizia già il movimento di sviluppo del kantismo verso l'idealismo assoluto di Hegel. Il R., abbandonando il presupposto della validità coscienza, il R. vuol trarre tutta la filosofia trascendentale. Il R. lo chiama "proposizione della coscienza", ...
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FRIES, Jakob Friedrich
Guido Calogero
Filosofo, nato a Barby il 23 agosto 1773, morto a Jena il 10 agosto 1843. Nel 1805 professore all'università di Heidelberg, passò l'anno seguente a quella di Jena: [...] il F. dipende essenzialmente dal Kant: l'idealismo metafisico postkantiano è mera aberrazione per lui, che tende ad approfondire il carattere critico e negativo della gnoseologia del maestro. L'elemento trascendentale passa anzi per lui in ombra, e ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] coscienza illuministica", lo porta anche a risolvere l'Io trascendentale nella molteplicità degli individui empirici e ad accentuare motivi , in cui il s. ritrova i germi del moderno idealismo immanentistico; La scolastica del sec. 16° e la politica ...
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PANPSICHISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν "tutto" e ψυχή "anima", e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata [...] , o di spiritualismo propriamente detto. Infatti, mentre l'idealismo risolve ogni realtà materiale in esperienza spirituale, ma mantenendo fermo il carattere trascendentale (cioè unitario, extratemporale, attivo) di tale risoluzione, il panpsichismo ...
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PURO
Guido Calogero
. Aggettivo largamente usato nella terminologia filosofica, specie dall'età di Kant in poi. Già nel sec. XVII il termine era stato usato dagli gnoseologi per designare l'attività [...] resto facilmente comprensibile, in quanto pensava che le forme trascendentali si fondessero poi, nella sintesi, col materiale empirico proveniente dalla cosa in sé. Nell'idealismo postkantiano, il termine "puro" ha serbato in genere il significato ...
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PSICOLOGISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico di senso piuttosto lato, designante in generale le concezioni a cui s'imputa un'esclusiva o eccessiva valutazione del momento psicologico nella costruzione [...] , in questo senso, che sinonimo di soggettivismo o d' idealismo (e così, per es., il Gioberti chiama psicologismo il sistema trasferisce nella considerazione propriamente speculativa e trascendentale dello spirito il metodo della psicologia empirica ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] La soluzione però non è data dalla logica formale, ma dalla logica trascendentale, che è la filosofia prima. Nel caso di Husserl - ma quale si faccia parte, ma la cooperazione dinamica a un ideale che si promuove senza posa" (v. Lavelle, 1937, p ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] cieco è l'errore di chi in buona fede accetta gli ideali del Werkbund e più tardi il compromesso del Bauhaus. Anche per Worte, Worte - Substantive" e all'Ich come coscienza trascendentale surrogata all'io empirico (passaggio concentrato nel verso di ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] Burckhardt prevedeva bensì ‟una qualche reazione da parte della libera vita ideale, ma solo a costo di una energia e di uno solo in ‛positivo' costituisce a se stesso la garanzia trascendentale della sua propria vittoria ma, come in quella lotta ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...