PACI, Enzo
Carlo Sini
Filosofo, nato a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, morto a Milano il 21 luglio 1976. È stato professore di filosofia teoretica nelle università di Pavia e di Milano; fondatore [...] al mondo della vita e alla soggettività trascendentale. La critica marxiana dell'alienazione sociale appare Rev. de métaph. et de morale, 1962; A. Bruno, La crisi dell'idealismo nell'ultimo Croce, Bari 1964; C. Sini, La fenomenologia, Milano 1965; E. ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] prescientifici che o debbono essere accolti su base trascendentale o inducono regressioni all'infinito.
Il lavorio Habermas), per l'etica dell'argomentazione (Apel), per l'ideale emancipativo diffusi nella coppia teoria-prassi. Ciò che sembra mancare ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] linguaggio, non è priva di affinità e analogie col metodo trascendentale kantiano, cosa che l'autore ha messo in luce nel la problematica filosofica tradizionale sia condizionata da un ideale assolutistico di conoscenza e da rigide dicotomie che ...
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SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] Gentile, la concezione dell'autocoscienza come unico soggetto trascendentale. Quasi negli stessi anni A. Guzzo operava anch'egli una revisione dell'attualismo, svolgendo in senso teistico il suo idealismo etico come tensione fra il particolare e la ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] coscienza illuministica", lo porta anche a risolvere l'Io trascendentale nella molteplicità degli individui empirici e ad accentuare motivi , in cui il s. ritrova i germi del moderno idealismo immanentistico; La scolastica del sec. 16° e la politica ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] Burckhardt prevedeva bensì ‟una qualche reazione da parte della libera vita ideale, ma solo a costo di una energia e di uno solo in ‛positivo' costituisce a se stesso la garanzia trascendentale della sua propria vittoria ma, come in quella lotta ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] valori nei processi storici, la trascendenza di un mondo ideale, sostanza di quel mondo della cultura che è ‟creazione costitutive del divenire della cultura, del mondo della cultura. Trascendentale in senso kantiano, e con una funzione regolativa per ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] oggettivante da cui deriva e che si è espressa nell'idealismo tedesco quale ‛volontà di sistema' non è altro che it.: La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale, Milano 1961).
Interpretazioni del moderno, in ‟Paradigmi", 1990 ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] La soluzione però non è data dalla logica formale, ma dalla logica trascendentale, che è la filosofia prima. Nel caso di Husserl - ma quale si faccia parte, ma la cooperazione dinamica a un ideale che si promuove senza posa" (v. Lavelle, 1937, p ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] specifiche dello spazio. Helmholtz avanza un argomento trascendentale per il postulato secondo cui la congruenza dei loro stretti legami con la filosofia scientifica: (1) l'idealismo critico della Scuola di Marburgo di Cohen, Paul Natorp (1854 ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...