EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] influsso ebbe su di lui l'insegnamento del Gentile: l'attualismo lo porterà poi ad una rimeditazione di tematiche idealistiche, sia nella formulazione hegeliana, sia in forme che sembrano ricondursi all'ultimo Schelling e allo studio di Plotino e ...
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realismo
Nella filosofia scolastica, una delle posizioni nei riguardi del problema degli universali, consistente nell’attribuire ai concetti universali una realtà oggettiva. Nella filosofia moderna, [...] reali, relativamente alla cui natura intrinseca si riproponeva la tesi di un’inconoscibilità o trascendenza. Ancora in funzione anti-idealistica si presenta quel movimento verso l’oggettività e il r. che ebbe tra i suoi iniziatori Brentano e Meinong ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] il C. cita vari giornali che scrivevano delle sue commissioni e dei suoi concetti artistici. Amante di statue idealistiche ed allegoriche che raffigurano ed esaltano i grandi benefattori, considerò il monumento come il miglior documento storito del ...
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POSITIVISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, usato per la prima volta nella scuola del Saint-Simon, ma messo in circolazione soprattutto da Augusto Comte (v.), che col Cours de philosophie positive [...] valori. Il miglior significato, antimetafisico e antiastrattistico, del positivismo è peraltro stato compreso anche dalle varie correnti idealistiche che gli si sono opposte, e che quindi hanno spesso mirato a dimostrare la maggior "positività" della ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Pasolini", sforzandosi tuttavia a ‟trasformare", come aveva fatto il Binni, ‟il termine in senso positivo, contro le limitazioni idealistiche e marxistiche", distinguendo tra uomo ‟decadente" e uomo ‟decaduto", cioè ‟tra la fase estetistica e la fase ...
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Italia
John M. Najemy
Raffaele Ruggiero
L’Italia nell’opera di Machiavelli di John M. Najemy
Estensione territoriale dell’Italia
Benché M. non ne abbia mai definito con precisione l’estensione geografica, [...] sulla politica e sullo stato moderno. Gramsci le aveva scritte, nel 1932-1934, in dialogo critico con le interpretazioni idealistiche e attualistiche (da Benedetto Croce a Luigi Russo, da Giovanni Gentile a Francesco Ercole); ma la sua riflessione ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] , il radicamento e la diffusione della linguistica e delle sue articolazioni ha coinciso con la battaglia alle posizioni idealistiche, anche molto oltre quella stagione. Non è possibile qui affrontare un tema che supera evidentemente i confini della ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] di un nipote.
Intanto andava mutando l'orizzonte culturale europeo. Ormai il positivismo soccombeva alle posizioni spiritualistiche e idealistiche, e accanto al G., nella stessa Università di Palermo, occupava la cattedra di storia della filosofia G ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] che si svolge fuori della successione temporale. Il determinismo meccanicistico è invece fortemente sostenuto dalle filosofie anti-idealistiche di F. Herbart e di A. Schopenhauer, dal positivismo di A. Comte, dall'evoluzionismo di H. Spencer ...
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Il concetto di a. f. si basa sulla definizione di spazio funzionale, cioè uno spazio composto da un insieme di elementi, di attributi degli elementi e di interrelazioni fra questi. Sinteticamente essa [...] gerarchico. Ne segue che l'a. f. − diversamente da quanto previsto nelle concezioni positivistiche o in quelle neo-idealistiche di Vidal de la Blache (possibiliste) − si configura come una regione dominata da un centro di polarizzazione appartenente ...
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idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...
pompiere
pompière s. m. [dal fr. pompier, der. di pompe «pompa1»]. – 1. Nome comune e pop. dei vigili del fuoco (che è la denominazione ufficiale ora in uso): il corpo dei p.; la caserma dei p.; chiamare i p.; si sentiva lontana la sirena...