Patriota genovese (Genova 1768 - ivi 1855), fratello di Gerolamo; aderì assai presto alle idee rivoluzionarie e prese parte (1794) alla congiura antioligarchica genovese. Senatore della Repubblica ligure [...] (1797), più tardi membro del Corpo legislativo, avversò l'annessione di Genova alla Francia; nelle sue idee politiche si rilevano notevoli accenti unitarî. ...
Leggi Tutto
CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] civile della città.
Il C. affiancò validamente il Buonarroti nella sua opera di propaganda tra le masse popolari delle idee della Rivoluzione, e fu per sette mesi il segretario comunale di Oneglia. Ottenuto il passaporto per Parigi, grazie anche ...
Leggi Tutto
OCCULTISMO
. Nella sua principale accezione questo vocabolo sta a indicare movimenti e idee (riallacciantisi alle teorie magiche medievali) sorti in Europa sul finire del Settecento, poi per alcun tempo [...] trascurati, e risorti quindi ad accompagnare certe manifestazioni secondarie e "decadenti" dello spirito romantico. "Occultista" è propriamente colui che crede nell'esistenza di un ordine di "enti" e di ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Zbąszyń 1532 - Lublino 1613). Svolse un'intensa attività diffondendo le sue idee religiose e sociali improntate a un estremo radicalismo. Tra le sue opere va particolarmente ricordata, [...] per la bellezza della lingua e per l'efficacia dello stile, Rozmowy Chrystiańskie ("Conversazioni cristiane", 1575) ...
Leggi Tutto
verbalismo Tendenza a dare più importanza alle parole che alle cose e alle idee.
In particolare, la pratica d’insegnamento basata su una prevalente esposizione verbale e cattedratica da parte del docente [...] e implicante una passiva partecipazione degli allievi: metodo combattuto dalla moderna didattica, particolarmente dalla scuola attiva (➔ scuola) ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e incisore (Presburgo 1717 - Lipsia 1799). Formatosi a Vienna, recepì le idee classiciste di G. R. Donner che contribuì a diffondere a Dresda, dove fu dal 1739 e conobbe Winckelmann, [...] e a Lipsia, dove insegnò all'accademia dal 1764 ed ebbe come allievo Goethe. Più che l'opera decorativa (Lipsia, S. Nicola), sono importanti le sue incisioni per illustrazioni ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Rouen 1785 - Parigi 1866). Dopo alcune opere giovanili, aderì alle nuove idee romantiche, collaborò alla Muse française, frequentò i "cenacoli"; raccolse le sue poesie in Mélanges poétiques [...] (1824), Recueil d'élégies (1829), Les deux âges du poète (1844), Dernier amour (1852). Scrisse anche alcuni romanzi, tra cui Amour et opinion (1827) e Arthur (1836), a sfondo autobiografico ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore ucraino Afanasij Jakovlevič Rudčenko (Mirgorod 1849 - Poltava 1920). Ispirandosi alle idee dei movimenti democratici russi e all'opera di T. G. Ševčenko, ha raffigurato nella [...] sua narrativa il destino degli oppressi: P´janycja ("Il beone", 1874); Chiba revut´voly, jak jasla povni? ("Muggiscono forse i buoi quando le mangiatoie sono piene?", 1882). Suo capolavoro è comunemente ...
Leggi Tutto
Prelato riformatore (castello di Montreuil, presso Toul, 1080 circa - Coblenza 1152); seguace delle idee di papa Gregorio VII, come arcidiacono e poi prevosto a Toul, primicerio a Metz e quindi, dopo aver [...] rifiutato i vescovati di Magdeburgo e Halberstadt, arcivescovo di Treviri (1131), dimostrò grande energia nell'attuare la riforma ecclesiastica, specie dei monasteri, giovandosi della amicizia di s. Norberto ...
Leggi Tutto
Critica gastronomica e storica dell’alimentazione (n. Oxford 1974). Ricercatrice di Storia delle idee presso il St John's College Cambridge di Oxford, ha collaborato come critico gastronomico con la rivista [...] New Statesman e, dal 2003, con il The Sunday Telegraph. Autrice di numerosi articoli sulla storia dell’alimentazione e di critica gastronomica pubblicati su testate giornalistiche quali The Sunday Times ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...