DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] demone filosofico" non l'aveva abbandonato. Con l'aiuto di L. Ferri, uno spiritualista tormentato, colto e aperto alle nuove idee, il D. si trovò ad insegnare filosofia; nel 1893 a Benevento, poi, conseguita l'anno successivo la libera docenza presso ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] quindi nel Partito comunista, iniziò subito a lavorare nella Commissione centrale sul lavoro di massa, applicandovi le idee maturate intorno all’importanza della mobilitazione popolare, che andava sollecitata e orientata dopo i lunghi anni della ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] e avviatosi alla professione forense, si spostò poi su posizioni liberali più moderate. Entrato in amicizia con D. Buffa, di cui condivise la passione per gli studi storico-letterari, intorno al 1840-41 ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] e capitano dell'esercito agli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 in Sicilia. In seguito alla restaurazione borbonica fu costretto all'esilio e viaggiò lungamente in Italia (Toscana) e, soprattutto, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] una maglia di sezioni "per arti, professioni e mestieri" (statuto del Fascio di Catania) - il B. seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica (v. F. S. Romano) lo portavano ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] , ottenendo il grado di caporale.
Entrò così giovanissimo in quella nutrita schiera di italiani che, infiammati dalle idee liberali ed egualitarie propagate in tutta Europa dalle armate francesi, accorsero in prima persona ad ingrossarne le fila ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dall'alto, riconducibile ad uno schema del quale il saggio può prevedere e regolare i tempi e le fasi: "il corso delle idee - scrive il C. - è quello che deve dirigere il corso delle operazioni e determinare il grado di forza negli effetti" (cap. XIX ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] frequentare la facoltà di medicina, entrò a far parte del partito socialista.
Ancora studente fu tra gli organizzatori dei reparti di volontari italiani che, comandati da Ricciotti Garibaldi, intervennero ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] tra le file garibaldine alla guerra italo-austriaca del 1866. Intraprese all'università di Napoli studi di diritto, ma non li portò mai a termine; in effetti sia la milizia politica sia la sua attività ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] del movimento giacobino piemontese, che, nel corso dei 1793, a Torino e in altre città, assunse forme organizzative più solide in vista di una decisa azione rivoluzionaria. A Torino, uno dei due clubs ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...