TRIPODI, Antonino (Nino)
Giuseppe Parlato
– Nacque a Reggio Calabria l’11 gennaio 1911, da Domenico e da Teresa Campolo.
Svolse i suoi studi superiori a Reggio Calabria per poi iscriversi alla facoltà [...] anni dell’università, ai Gruppi di azione corsa, l’associazione che radunava i filoitaliani di Corsica e che diffondeva le idee irredentistiche corse nella penisola. Gli studi e le conferenze fatti da Tripodi in quell’ambito avevano come punto di ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] le vecchie generazioni e i giovani fautori delle nuove idee "francesi". Le empie "massime moderne" che così isolato, contestato, relegato al ruolo di antiquato e retrogrado difensore di idee e valori ormai vecchi e superati.
Furono anni amari per il ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] seguito del nuovo arcivescovo A.G. Riboldi, il cui brevissimo governo episcopale nella città romagnola fu segnato da quelle idee di rinnovamento che tanto avrebbero affascinato il F. negli anni a venire.
In quel periodo il F. cominciò ad avvicinarsi ...
Leggi Tutto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] quella stagione che conobbe i progetti politici che marcarono una parte importante della sua generazione, soprattutto le idee neoguelfe, diffuse ampiamente nella città sannita.
Benevento era l’appendice napoletana dello Stato della Chiesa, ma anche ...
Leggi Tutto
MASSALA, Giovanni Andrea
Luciano Carta
– Nacque ad Alghero il 27 apr. 1773 da Antonio e Isabella Pilo, della piccola nobiltà della cittadina catalana. Dopo aver frequentato le scuole di grammatica e [...] letterati più benemeriti della Sardegna» del primo Ottocento. Egli infatti fu uno dei frutti migliori di quella ventata di idee nuove che interessò la Sardegna nella seconda metà del secolo XVIII, grazie alle riforme boginiane e alla diffusione della ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di navi a vapore, lotta ai monopoli. Il fine principale della sua opera sembrerebbe quindi la diffusione delle sue idee programmatiche e l'attuazione da parte del governo di una politica economica atta a realizzarle.
Tale giudizio trova conferma nell ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] , Virginia e Giulia. Cristina ricevette l’istruzione riservata alle giovani aristocratiche e crebbe in un ambiente ricco di idee liberali e nazionalpatriottiche. All’età di tredici anni il suo patrigno fu arrestato per il presunto coinvolgimento nei ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] 1903 conseguì il diploma di maturità. Decise allora di intraprendere la carriera ecclesiastica, contrariando il padre, di idee liberali. Dal 1903 al 1907 frequentò la facoltà teologica di Innsbruck come allievo del "Canisianum", prestigioso collegio ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] trasferirono anche la madre e le tre sorelle; frequentò poi il liceo di Brescia, ma sospettato dagli Austriaci per le sue idee patriottiche fu costretto a nascondersi per alcuni giorni ad Adro, donde fuggì con un amico in Svizzera. Tornato a Brescia ...
Leggi Tutto
CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] frequentare il Museo zoologico di Torino, ove durante gli anni di università si affiancò a M. Lessona, seguace delle idee evoluzionistiche, a T. Salvadori e all'entomologo Vittore Ghiliani. Nel 1878 si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...