VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] 2000, Milano 2003, pp. 62-73; V. V. Pittura, vetro e design, a cura di L.M. Barbero, Milano 2004 (in partic. L.M. Barbero, Idee spaziali. Alla ricerca di V. V., pp. 11-32; M. Brusatin, Il mio libro, il libro dei colori, pp. 113-119; A. Bassi, pp. 121 ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] (tra le sedi toccate: Verona, Feldkirch in Germania, Padova, Eppan nel Tirolo, Bressanone), il più delle volte "trasferito" per le sue idee filosofiche. Fu infatti in quegli anni che si formò nel C. il fedele discepolo di S. Tommaso e l'intransigente ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] 'ultima data risulta anche priore dell'arciconfraternita e ospedale di S. Maria della Morte. La sua adesione alle idee rivoluzionarie dovette maturare assai prima dell'invasione francese, se già nell'estate 1792 la sua servitù risultò implicata, non ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] .
L'abbazia benedettina di Le Bec, presso Brionne, fondata nel 1034, dalla metà del sec. XI, sotto l'influsso delle idee riformate dell'Italia settentrionale, era divenuta un centro di formazione importante per la Normandia e per il Papato. A questo ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] ordine del duca (e di cui sussiste, nei conti del 1650, il pagamento) fu occasione per rimeditare in ambito più vasto le idee del maestro. Erronea è la datazione al 1604 dell'oratorio della Confraternita di S. Rocco (poi abbattuto) a Torino: in tale ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] convinzione di avere critiche importanti da esprimere, anche a rischio dell'emarginazione all'interno dello schieramento legittimista, e idee salutari per cui battersi, qualunque fosse il governo in carica. La chiusura della Voce della ragione e la ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] spirito libero, mostrando una spiccata avversione per le gerarchie ecclesiastiche e cercando di conciliare la religione cattolica con le idee di libertà e di modernità. Decisiva in tal senso fu l’influenza delle opere di Félicité-Robert de Lamennais ...
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SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] , nn. 344, 345, 347; Francesco Brioschi e il suo tempo, 2000, p. 289 nota 89). Espulso a causa delle sue idee politiche – al pari del fratello Aristide, ufficiale garibaldino –, riprese gli studi nel 1856 alla Scuola di applicazione di Padova; di qui ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] con l’autorizzazione paterna, dietro consiglio del governo, per proseguire gli studi e non compromettere la famiglia con le sue idee politiche. Soggiornò inizialmente a Roma e divenne compagno di viaggio di Carlo Troya, esule da Napoli e suo primo ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] visse, con il fratello Leopoldo, in una casa ai Guantai e si avvicinò agli ambienti che simpatizzavano per le idee rivoluzionarie, tuttavia fino al 1798 le sue frequentazioni non richiamarono l’attenzione degli organi di polizia. Negli stessi anni ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...