CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , come ricorda Omero, l'Oceano imbandì per gli dei e che per C. indica l'unione delle acque primigenie con le idee dell'archetipo divino. Da tale unione ha luogo la nascita degli elementi semplici (corrispondente al primo giorno della creazione). Nel ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] più propriamente scientifici, il D. scrisse opere a carattere didattico e di alta divulgazione, dalle quali soprattutto emergono le sue idee generali sulle scienze della vita. Il regno animale (Milano 1852, 2 ed. a cura di M. Lessona, ibid. 1868), Il ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] causa entrati in polemica con Giovanni Calvino e gli altri leader della cosiddetta Riforma magisteriale a causa delle loro idee radicali. Rimase comunque nella città alsaziana per circa tre anni, durante i quali tenne lezione sul libro dei Giudici ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] più accentuato in senso anticattolico e filoluterano. Non si sa né come né quando l'A. si avvicinasse a queste idee; nessuna ipotesi ha fondamento documentato; le più probabili sono: l'ambiente viennese di corte in quegli anni, oppure gli ambienti ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] ben poche concessioni. Tutt'al più faceva una certa stima dei moderati toscani dell'Ottocento ("sono gretti, le loro idee di piccola portata, i frizzi sovente volgari, il buon senso talora ispirato dalla paura, ma rappresentano una speciale forma ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] fra un'anima liberale e una confessionale, insomma "fedele al governo pontificio del quale era funzionario", ma "non avverso alle idee di unità e di indipendenza" (A. Gnoli, p. 5).
Dal matrimonio con Maddalena Dini, celebrato nel 1828, nacquero dieci ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che tutto si riduca allo sfrondamento degli organici ed alla eliminazione di alcune storture. "t un pedante. Nessuna elevazione di idee, nessuna eleganza di forma", commenta Asproni (Diario, IV, p. 213). Nello stesso modo il 18 marzo '68 partecipa al ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] di Padova, divenendo così collaboratore di Adolfo Ravà, il cui rigore metodologico, insieme con il vasto orizzonte di idee di Carnelutti, contribuì in maniera decisiva, come egli stesso osservò, alla sua formazione di giurista (di Ravà curò ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] liberali che vi circolavano, ed ebbe tra i docenti G. Carmignani, insigne studioso di diritto criminale vicino alle idee romagnosiane, che lo avviò, in particolare, allo studio della filosofia civile.
Nella sua preparazione il F. cercava di inserire ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] e prese a lavorare come meccanico nell'officina di un anarcosindacalista. In breve tempo "abbracciò con ardore le idee sindacaliste" (segnalazione della prefettura del 1908) e iniziò a svolgere un'intensa attività organizzativa presso la Camera del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...