BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] e le sue opere, Pitigliano 1898; G. Natali, pref. a La rete di Vulcano (poi riprodotta con il tit. Il Momo Pisano, in Idee, costumi. uomini del Settecento, Torino 1916, pp. 229-240, con note bibl. alle pp. 230-235; e rielaborata in Il Settecento, II ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] dei lavoratori. Nel 1878 a Cosenza fece uscire per soli due numeri Il Socialista, sottoposto subito al sequestro per le idee anarchiche che vi si esprimevano. Nello stesso anno, per aver fondato insieme con G. Fasoli una sezione dell'Internazionale a ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] , Gregorio considerava complementari le due realtà del Regno sotto una monarchia indipendente dagli stranieri. Influenzato da queste idee il giovane Troya considerò ben presto con distacco l’interminabile dibattito sul feudo che ancora alla vigilia ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] l'ora di sbarazzarsene, anche perché le sue ambizioni di creare un teatro nazionale tedesco mal si conciliavano con le idee francofile e cosmopolitiche del Durazzo. Il io apr. 1764, a Francoforte, il D. fu costretto a rassegnare le dimissioni, che ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] . Tornò poi a Napoli, ma rimase sei anni in volontaria relegazione, dedicandosi ai suoi studi.
L'E. condivideva le idee di alcuni letterati di tendenza purista ed antimarinista che si riunivano in casa di Domenico Caravita, nel quartiere dei Vergini ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] Firenze presso lo studio dell’avvocato G. Venturi, il quale, affiliato alla Giovine Italia e attivo cospiratore, lo avvicinò alle idee mazziniane. Il M. entrò ben presto a far parte di quei cenacoli culturali e politici che a Prato s’impegnavano per ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] che cercasse di costituire un gruppo giovanile anarchico tra studenti. Nel 1917 fu chiamato sotto le armi; per le sue idee politiche fu però escluso dalla scuola militare, inviato sotto scorta al fronte e, dopo essere stato denunciato al tribunale di ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] ben presto, sotto la guida di figure quali E. Bignami e O. Gnocchi Viani, su posizioni socialiste. Ancora con idee politiche confuse, formatesi con la lettura specialmente di autori francesi e russi che trattavano della questione sociale, nell'estate ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] non deve implicare affatto una totale rinuncia a tutta la scienza medica, ma piuttosto deve condurre al rifiuto critico delle idee di coloro che "han tenuto per fermo che certissima fosse la medicina" così come l'aveva tramandata la tradizione latina ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] al Palazzo Reale. Cominciava così la sua attivissima e breve vita di indomito rivoluzionario in cui prevalsero presto idee nettamente repubblicane, con posizioni estreme e atteggiamenti privati spesso anche violenti e parossistici, fino al rifiuto di ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...