GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] a Lucca un opuscolo (Indipendenza d'Italia e religione), dedicato alla gioventù italiana, profondamente influenzato dalle idee giobertiane e caratterizzato dalla particolare veemenza retorica con cui, guardando con speranza al pontificato del primo ...
Leggi Tutto
UMBERTO II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO II di Savoia, re d’Italia. – Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia nacque il 15 settembre 1904 a Racconigi (Cuneo), da Vittorio Emanuele [...] Umberto: «Il figlio non farà nulla contro il padre, neppure un passo risoluto per piegarlo ai nostri piani. Il Principe ha idee chiare, peccato non abbia la ferma volontà di fare» (Bonomi, 1947, p. 108). Nelle vicende del 25 luglio 1943, Umberto e ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] Crispi - come egli scrisse a G. Lazzaro il 28 sett. 1887 - lo spinsero a rassegnare le dimissioni: "Non tutte le idee che sostenemmo nel '78sono ora osservate; in quanto a politica interna generale non si è ancora iniziata la vera attuazione delle ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] , attraverso le esperienze del riformismo settecentesco, di idee e aspirazioni che la rivoluzione francese avrebbe orientato giunti a un mero deismo. Molto utile per conoscere le sue idee è un opuscolo anonimo, ma uscito certamente dalla sua penna, ...
Leggi Tutto
NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] su Dio e sull’anima (pp. 38-191) si scagliava contro il materialismo in difesa dell’immortalità dell’anima: i deisti «confondono le idee di virtù e di vizio, e fan passare la legge moral di natura nella fisica de’sensi. [...] Virtù, nome vasto, che ...
Leggi Tutto
GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] cerchia delle sue conoscenze. Dell'intenso e fecondo scambio di idee e di notizie letterarie ed erudite con moltissimi studiosi (tra la sua aspra misoginia e l'aperta avversione alle idee dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese.
Benché in più ...
Leggi Tutto
RICCIULLI, Antonio
Luca Addante
RICCIULLI, Antonio. – Nacque a Rogliano presso Cosenza, pare il 30 maggio 1582 da Sempronio, mentre non è noto il nome della madre (il nome del padre è in Capone, 1677, [...] . 247 s.). In effetti, nei dieci anni del suo ministero non si distinse per il suo attivismo nel reprimere le idee; ma almeno quattro furono i condannati a morte: «tre in pubblico per impiccatura ed abbruciamento, ed uno di nascosto per strozzamento ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] il dibattito sulla questione nazionale che lacerava gli esuli. In questi anni giunse a una sistemazione più matura delle sue idee e concepì la sua opera maggiore: un’analisi delle rivoluzioni italiane del 1848 (anch’essa stampata dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] aritmetica dimostrò l’indipendenza del sistema di assiomi di Peano per i numeri naturali e riuscì a ridurre il numero delle idee primitive da tre (zero, numero successivo) a due (eliminando lo zero), e i postulati da cinque a quattro. Affrontò pure ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] perché questo sul piano religioso poteva far sorgere velleitarie idee di democratizzare anche la Chiesa, sia perché sul piano della rivista; il papa aveva forse approvato anche le idee espresse dal C. nell'opuscolo Il giornalismo cattolico. Criteri ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...