PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] Curci-Gramitto-Ricci), progettata e pubblicata su L’Architettura italiana (V [1910], 9, pp. 104-107) da Melani, divulgatore delle idee moderniste in Italia (un suo ritratto in bronzo di Pellini è a Pistoia, Museo civico).
Già presente all’Esposizione ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] ). Dopo l’incidente, Panciera cominciò a utilizzare in maniera sistematica disegnatori professionisti in grado di tradurre visivamente spunti e idee che non era più in grado di realizzare: tra questi i più dotati erano certamente i bellunesi Goffredo ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] , B. fu pittore eclettico, come la maggior parte dei pittori di cassoni, che risentivano con grande disinvoltura delle idee dei maggiori colleghi contemporanei. Poiché, nonostante egli abbia eseguito anche quadri e affreschi, la sua attività sembra ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] 1881, pochi mesi prima della morte, infine il C. partecipò con un progetto (a stampa, Firenze 1881) al primo concorso "d'idee" per la realizzazione in Roma di un monumento nazionale in onore di Vittorio Emanuele II.
Confermando la sua formazione di ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] , 1806; Il Tempio di Minerva in Assisi confrontato colle tavole di Andrea Palladio, Milano, De Stefanis, 1803; Idee elementari di architettura civile, Bologna, Marsigli, 1813; Osservazioni ed aggiunte ai principii di architettura civile di F. Milizia ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] tombs of the Norman period in Sicily, Cambridge, Mass., 1959, p. 105; K. Noehles, Die Kunst der Cosmaten und die Idee der Renovatio Romae, in Festschrift Werner Hager, Recklinghausen 1966, p. 24; G. Curcio-L. Indrio, Le fasi costruttive della ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] 191; N. Masturzo, La chiesa di S. Barbaziano in Bologna, ibid., XII (1986), pp. 189-191, 243; P. Foschi, Un concorso di idee del 1581 per la ricostruzione del ponte sull'Idice della via Emilia, ibid., pp. 174 s., 180; M. S. Campanini, Il chiostro di ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] stesso Chigi.
Le sistematiche recensioni delle sue opere di artista "riformato", cioè classicista, testimoniavano la sintonia di idee e l'assiduità dei rapporti personali, laddove le chiavi di lettura impiegate erano quelle suggerite dal pittore ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] e dei disegni di Leonardo, del quale entrambi copiarono il Trattato, apprendendone varietà di gesti e verità di affetti, nonché idee sulla pittura atmosferica e sul modo di far le figure "caricate": un interesse questo che il D. condivise con Baccio ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] " il rinnovamento profondo dell'arte e la ribellione alle accademie. Ai due poli estremi erano da una parte le idee professate da Filippo Palizzi, tanto innamorato della realtà naturale delle cose da darne una trasposizione lenticolare e fiamminga ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...