DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] andranno realizzate "simili a quelle del Altare", mentre per i frontespizi "si puol pigliare licenza". Si tratta di idee che traggono spunto dalle porte poste accanto all'altar maggiore della chiesa faentina iniziata da Girolamo Rainaldi (Heimbürger ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] il suo maestro, risale dunque anche in questo caso a Michelangelo e ne esalta l'esempio, ma non contiene le sue idee né le riflette in modo diretto. Mentre per l'architettura ancora Egnazio, nel commento alle Due regole, farebbe intendere un richiamo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Rossi Galateri (1903) e nella casa Boffa e Costa (1904).
Già nel igoi con il villino e scuderia Raby le idee si facevano più audaci e si spingevano fino alla progettazione di un singolare bow-window obovindo angolare, posto diagonalmente rispetto al ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] un robusto, ma svelto e arioso, loggiato.
L'immensa costruzione, così come venne realizzata, riflette solo in parte le idee del Vignola, ma anche qui, come a Caprarola, si manifesta la capacità dell'artista di trar partito da strutture preesistenti ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] a Brema e ora passato in Russia (la collocazione è sconosciuta), che attesta la partecipazione di Piero alle nuove idee figurative della maniera moderna. La Madonna Cini ne è poi l’esempio più significativo, come sottolineava Federico Zeri: «... un ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] , a Roma.
Fonti e Bibl.: J. R. Füssli, Künstlerlexikon. Suppl. II, Zürich 1763, p. 58; K. H. von Heinecken, Idée générale d'une collection complette d'estampes, Leipsig-Vienne 1771, p. 103; J. R. Füssli, Allgemeines Künstlerlexikon..., Zürich 1779, p ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] , cioè, e l'architettura della natura, l'organicità naturale assunta come realtà giustificatrice di un'autonomia della forma.
Le idee estetiche del B. erano semplici e chiare. L'arte era per lui "bello riunito e non ideale... mediante la semplice ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , Peressutti, Pucci, Putelli, Rogers, in Metron, 1946, n. 10, pp. 18-31; L. Piccinato, Il concorso di idee per il centro direzionale di Milano, Progetto degli architetti Albini, Bottoni, Belgiojoso, Mucchi, Peressutti, Pollini, Pucci, Romano (Gruppo ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] cui al momento non vi è traccia. Anche il Parrino (1932, pp. 19 s.) accenna, sulla base di altri autori, a nuove idee architettoniche manifestate in due presepi, uno con la Nascita nella grotta, l'altro con I re magi dinanzi a Erode, allora presso i ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] .
Questi riscontri aiutano a comprendere il metodo di lavoro del F. che crebbe su infinite variazioni di idee grafiche (Lugli, 1982). Una metodologia che è soprattutto progettazione più che esecuzione affidata nei complessi decorativi generalmente ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...