Pubblicista e uomo politico (Parigi 1760 - ivi 1797); autore dapprima di romanzi galanti, si convertì (1789) alle idee rivoluzionarie e (1792) pubblicò il giornale La Sentinelle. Deputato alla Convenzione, [...] si legò ai girondini e si segnalò per violente campagne contro Danton, Marat e Robespierre. Proscritto, tornò alla Convenzione dopo il 9 termidoro e fu membro del Comitato di salute pubblica. Fatto segno ...
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Scrittore ucraino (Veselyj Padol, Poltava, 1827 - Černigov 1893). Studiò a Nizin e a Černigov. Per le sue idee progressiste, fu esonerato dall'insegnamento ginnasiale. Pubblicò in russo la sua prima raccolta [...] di versi (Stichotvorenija "Poesie", 1847), ma solo le sue posteriori composizioni in ucraino gli assicurarono una durevole fama: come le Bajky ("Favole"), scritte sotto l'influenza stilistica del russo ...
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Filosofo francese (La Pouèze, Maine-et-Loire, 1838 - Lione 1912). Elaborò un sistema fondato sul principio delle "idee-forze", con cui intese conciliare le esigenze della metafisica con quelle della scienza [...] positiva. Socio straniero dei Lincei (1905). Tra le sue molte opere: L'avenir de la métaphysique fondée sur l'expérience (1889); L'évolutionnisme des idées-forces (1890); La psychologie des idées-forces ...
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Uomo politico (Milano 1744 - ivi 1803). Soprintendente generale della milizia urbana a Milano (dal 1776), aderì alle idee giacobine e fece parte della prima municipalità democratica, istituita il 21 maggio [...] 1796. Presidente del Direttorio esecutivo della Repubblica cisalpina (1797), si dimise lo stesso anno per accettare la carica di ambasciatore a Parigi. Tornato in Lombardia (1800), fu eletto alla Consulta ...
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Pseudonimo del drammaturgo inglese Peter Patterson (n. Newcastle-upon-Tyne 1932). Autore di commedie naturalistiche, erede delle idee sulla funzione sociale del teatro propugnate da J. Littlewood, T. si [...] rivela al fondo nostalgico dell'ordine passato e timoroso del progresso. Tra i molti titoli ricordiamo: A night to make the angels weep (1964); Fuzz (1969); But Fred, Freud is dead (1972); The most cheerful ...
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Uomo politico italiano (Pallanza 1809 - Roma 1891), fratello di Raffaele, nel 1831 fu sospettato per le sue idee liberali. A Torino (1837) promosse la fondazione degli asili infantili. Deputato dal 1848 [...] al Parlamento subalpino, ministro della Pubblica Istruzione dal dic. 1848 al marzo 1849, vicepresidente (1853-1856) e presidente (1856-58) della Camera dei deputati, senatore dal 1858, il C. fu di nuovo ...
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Filosofo (Coburgo 1857 - Berlino 1887). Fu (1879-80) precettore a Bayreuth del figlio di Richard Wagner, Sigfrido; le idee filosofiche del compositore esercitarono influsso su di lui, già attratto nell'orbita [...] der Sprache zum philosophischen Erkennen (1883); Goethe und Schiller (post., 1893); Vorlesungen über Ästhetik (post., 1897); Zur Kultur der Seele. Gesammelte Aufsätze (post., 1906); Idee und Welt. Das Werk des Philosophen und Dichters (post., 1940). ...
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Scrittore turco (Tekirdaǧ 1840 - Chio 1888), tra i fondatori della letteratura turca moderna. Giornalista dotato, seguace delle idee dei Giovani Turchi, N. fuggì nel 1867 in Europa dove soggiornò esule [...] per tre anni. Tornato a İstanbul, venne rappresentata al teatro Gedik Paşa la sua prima opera teatrale Vatan yahud Silistre ("Patria ovvero Silistra", 1873), un dramma che pur sottolineando gli ideali ...
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Scrittore norvegese (Drammen 1854 - Kristiania 1910). Spirito razionalista, dottrinario e paradossale fino all'anarchia, espresse le sue idee soprattutto nel romanzo Fra Kristiania-Bohêmen ("Dalla bohème [...] di Cristiania", 1885), che fu sequestrato dal tribunale e gli procurò il carcere. Le doti di vigoroso, anche se crudo, polemista in rotta con l'ipocrisia della morale sessuale borghese gli crearono una ...
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Uomo politico francese (Rennes 1753 - Parigi 1827). Avvocato, deputato agli Stati Generali del 1789, alla Convenzione sostenne idee moderate e si schierò con la destra contro la Montagna. Messo fuori legge [...] dalla maggioranza montagnarda alla caduta dei girondini, poté ritornare alla Convenzione solo dopo la fine del Terrore. Deputato del Consiglio degli anziani, senatore conservatore dopo il colpo di stato ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...