Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] le canzoni All’Italia e Sopra il monumento di Dante, con le quali il giovane poeta prende apertamente posizione rispetto alle idee reazionarie del padre.
Contro il progetto di Monaldo e dello zio materno, Carlo Antici, che lo destinava alla carriera ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] così al F. l'occasione per riproporre i progetti di riforma tecnico-amministrativa formulati nel 1842. A sostegno delle sue idee, parzialmente attuate nel biennio 1852-53 e sfociate nel piano di manutenzione del 24 maggio 1854 (approvato il 30 nov ...
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Geografo francese (Plouha, Côtes-du-Nord, 1906 - ivi 1992), prof. nelle univ. di Rennes (1945) e Lione (1947) e nel Collège de France (1969-76). Allievo di A. Demangeon, ha ripreso da questi, sviluppandola [...] con apporti originali, la concezione della geografia umana come scienza dell'uomo in quanto abitante; le sue idee in proposito sono esposte nell'opera La géographie humaine (1949). Ha recato contributi di valore alla conoscenza geografica della ...
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Critico letterario statunitense (Brooklyn, New York, 1915 - New York 1998). Direttore letterario di The New Republic (1942-43), docente in varie università americane, in On native grounds (1942; trad. [...] americana, 1952) propose un'analisi della letteratura americana moderna e contemporanea fondata sull'incrocio tra la storia delle idee, i fenomeni sociali e la scrittura. Nei successivi The inmost leaf (1955), Contemporaries (1962), Bright book of ...
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Giurista e uomo politico inglese (Londra 1829 - Ipswich 1894); membro legale (1869-72) del consiglio del viceré in India, portò a compimento la sistemazione legislativa dell'India, di cui H. Maine aveva [...] le basi. Nella sua opera Liberty, equality, fraternity (1873), scritta in polemica con J. Stuart Mill, espose le sue idee antidemocratiche, maturate durante l'esperienza indiana. Dal 1875 prof. di Common law agli Inns of Court, e dal 1879 giudice ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] e per il clamore suscitato, le due opere più significative del C., nelle quali si manifestano in maniera diffusa le sue idee regaliste: l'Esame della pretesa donazione fatta da s. Arrigo imperatore allaS. Sede, (Napoli 1785), che provocò una risposta ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] esponenti del mondo artistico fiorentino (G.B. Romanelli, T. Signorini, A. Baldini) che professavano idee democratiche e patriottiche e lo avvicinarono alla militanza politica. Allo scoppio della guerra contro l'Austria (1848) si arruolò nel ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] il 1822 fu colpito da una parziale forma di paralisi. Sebbene di idee liberali, il B. non partecipò alla cospirazione di Ciro Menotti ed Enrico Misley; solo il 6 febbr. 1831 - all'indomani della partenza da Modena del duca Francesco IV - sollecitato, ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] convincere il governo ad assumere un atteggiamento amichevole verso la Francia, il B. dimostrò le sue simpatie per le nuove idee di uguaglianza concedendogli un grosso prestito. Nel 1797, ai primi moti che miravano ad abbattere in Genova il governo ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] e negoziante di lane a Mondovì, fu anch'egli partigiano dei Francesi, per quanto estraneo probabilmente alle idee avanzate del B.; membro della comunità repubblicana della sua città nella primavera del 1799, subì il carcere nella sollevazione ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...