ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] nel Veneto, come hanno giustamente sottolineato il Salmi e il Fiocco, pur inserendosi in un ambiente già compenetrato di idee toscane, specialmente per l'attività di Filippo Lippi e di Paolo Uccello, dovette avere notevoli caratteri di modernità, sia ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] evitare che l'impero spagnolo si disgregasse e, in qualità di suddito, credeva suo dovere presentare al sovrano le proprie idee. Ma, dalla partenza della spedizione, molte cose erano cambiate: il clima intellettuale non era più favorevole alle menti ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] dell'interessata.
Dalla vicenda era emersa una coincidenza piena di idee e di intenti fra il F. e il primo segretario diffusione dell'istruzione primaria. All'opposto, rifacendosi alle idee già espresse da J. de Maistre, nella lettera pastorale ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] "tergiversando alcun poco". Nel suo delicato incarico "seguì l'avvicinarsi e lo scoppio della guerra, con le sue idee che non erano precisamente quelle del papa. Ma [(] egli, pure esponendole, restava fedelissimo al compito suo di piena obbedienza ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] figli (Ambrogio, Marcello, Andrea e Giacomo) non tutti di paternità sicura e che contribui a far crescere in lui idee liberali e nazionali che negli anni seguenti si manifestarono in varie occasioni. Nel 1830 fu sospettato di essere carbonaro e un ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] ", e pare che i suoi interventi fossero molto risoluti se è vero che egli stesso, contrariato nelle sue idee, fece richiesta di potersi trasferire, per evitare recriminazioni, a Pesaro presso Costanzo Sforza. Il Consiglio dei venticinque del ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] alla viva realtà del territorio in cui vive e al progresso delle scienze naturali applicate all'agricoltura. Sono del 1781 le Idee sulla vegetazione (Brescia), in cui cerca di provare che l'idrogeno è la causa prima della vegetazione e tutto ciò che ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] suo atteggiamento culturale corrisponde, d'altro canto, alla sua posizione politica. Il C. appare poco partecipe delle idee liberali e nazionali diffuse nei ceti intellettuali napoletani; e se la frequentazione dei circoli liberali della capitale lo ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] a Venezia, davanti al nunzio pontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio nell'adesione alle idee della Riforma: nell'ottobre del 1546 questi, ancora indeciso sull'atteggiamento da assumere, non esitò a citarlo tra i ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] 13 aprile al clero e popolo francesi): il testo, radicalmente contrario ad ogni apertura e critico anche nei confronti delle idee di tolleranza e libertà, non lasciava più alcuno spazio al compromesso.
La prima reazione contro la presa di posizione ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...