DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] nell'aprile 1867, fu incaricato con altri di redigere un messaggio di lode ed adesione a C. Cattaneo Per le sue idee contro l'accentramento (Il Popolo d'Italia, 20 apr. 1867), quindi fu presidente del Comitato elettorale della sezione napoletana di ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] da G. M. Angioy, e che del giudice della Reale Udienza fosse "uno dei più fervidi ammiratori" (Pola). Al fervore delle idee in lui si accompagnava una calda e trascinante loquela. Per questa sua qualità, l'anno dopo, in seguito alla secessione di ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] chimica in Italia languivano, la maggior parte dei chimici continuando a seguire la teoria del flogisto, senza interessarsi alle nuove idee di A. Lavoisier. Il B. ebbe quindi il merito di esser tra i primi a recepirne, meditatamente, le teorie.
Fin ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] pp. 31 ss., 50; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, Bari 1947, I, p. 63 n. 2. Per le idee politiche del B: e il conformismo della cultura universitaria piemontese nell'età di Carlo Felice, cfr. R. Romeo, Cavoure il suo tempo ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] interessanti dal punto di vista pratico e dove, dando conto di fatti accertati, si espongono nel contempo nuove idee e problemi. Nel secondo caso, invece, si veda: Teoria generale dell'elettrogeosmosi tridimensionale, in Geofisica pura ed applicata ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] tempo.
Nel clima di relativa apertura degli istituti scolopi liguri, l'insegnamento letterario del C. fu improntato a idee patriottiche di stampo giobertiano. I suoi scritti, quasi tutti collegati alla sua attività didattica, contengono spesso l ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] anni dopo il '21, affidava ad alcune opere, che ebbero vasta circolazione per tutta l'età umanistica, le sue idee più mature intorno al significato delle diverse scuole della morale classica e sul carattere e il significato degli "studia humanitatis ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] affermare che sul finire del 1795 o agli inizi del 1796 si costituì in Parigi un comitato segreto, già guadagnato alle idee della comunione dei beni e dei lavori, per preparare un'insurrezione contro il regime direttoriale. Di esso faceva parte il B ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] umanistici. Ben presto però il circolo cominciò ad occuparsi di questioni religiose, nel contesto dell'introduzione delle idee riformate in Italia, pubblicando uno zibaldone melantoniano dal titolo El summario de la sancta scriptura, s. n ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] l'uomo nella sua vita sociale è in un continuo concambio di idee, di concessioni reciproche, e che la prudenza è lo smalto che D. elaborò e mantenne sostanzialmente immutato un suo corpus di idee, di principi e di convinzioni sui quali modellò una ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...