BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] della tenuta.
Cultore di poesia e lettore attento e di vasti interessi, il B. era anche sensibile alle nuove idee degli illuministi francesi e in particolare di Rousseau, uno degli autori più letti nel Veneto, nonostante la vigilanza della censura ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] dei gesuiti La Civiltà cattolica la sede più idonea per presentare e discutere la riforma, e il miglior interprete delle idee riformatrici nel D., che già si era messo in luce quale organizzatore di convegni ceciliani, come collaboratore di G. Amelli ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] , per l'impegno che metteva nell'assolvimento dei suoi doveri ecclesiali grande popolarità tra i fedeli. Influenzato da idee giacobine iniziò un'intensa attività di organizzazione politica, che da Policastro estese a Celle di Bulgheria, a Vallo ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] decisivi per la sua formazione. Quando, nel 1851, il governo granducale, nel tentativo d'impedire il diffondersi delle idee liberali e patriottiche in Pisa, sciolse l'università, facendone con quella di Siena una sola, la cattedra della filosofia ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] . Marcacci, il Martirio di s. Donato, con drammatici scorci luministici, secondo la tecnica barocca. Ma ben presto assorbì le idee neoclassiche che già si andavano affermando e anzi divenne uno dei pittori italiani più ossequienti a quei concetti: vi ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] né aggiornato, stando a come lo descrisse lo stesso Ponza (Marazzini, 1984, p. 179).
Anche per via delle sue idee pedagogiche Ponza non ebbe una carriera di insegnante sempre tranquilla: nell’anno 1813-14 Prospero Balbo, rettore responsabile dell ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] rifiorì e divenne un centro non trascurabile di studi umanistici e di diffusione delle nuove idee. Ma il trasferimento, nonché le idee rivoluzionarie di cui quei monaci erano considerati portatori erano invisi all'arcivescovo di Rossano, Andrea ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] la crisi del suo hegelismo nel 1869, quando (scriveva a B. Croce il 2 genn. 1904) "ero già fuori di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, in effetti, ricostruito secondo la ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di incertezza culturale e politica della Chiesa di fronte alle novità e di una qualche propensione al compromesso con le nuove idee fu la pubblicazione dell’opera De’ diritti dell’uomo (Assisi 1791), della quale era autore un personaggio vicino a Pio ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] un passo più controllato e cambiò il rapporto di Bertolucci con la moviola e, più in generale, le sue idee sulla costruzione del film. La fotografia di Vittorio Storaro contribuì a rendere la pellicola una delle opere visivamente più raffinate ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...