BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] tedesca e suscitò ampie discussioni per i nuovi problemì balistici, tattici e strategici che sollevava.
Le tesi e le idee del B. - che, dai problemi della preparazione militare e dell'impiego delle forze navali, si venivano estendendo a quelli ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] De plantis;anche il De plantis fu riproposto dal C. nel 1872, in un periodo in cui andava definendo le sue idee sulla tassonomia.
L'erbario del Cesalpino, come quello del Micheli, fu poi unito alle collezioni del Parlatore, alla raccolta personale di ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] N. Paganini da Genova, Perugia 1851. Si era intanto distaccato dall'atteggiamento conservatore della famiglia avvicinandosi alle idee liberali, e conciliandole con la sua profonda fede religiosa nell'ambito del neoguelfismo. Testimonianza di questa ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] (De Sanctis leggendoli "non potette lodare altro che la patriottica intenzione": cfr. Croce, 1922, p. 407). Per le sue idee politiche fu sorvegliato dalla polizia, ma con molta discrezione essendo il padre consigliere della Suprema Corte e lo zio ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] Riv. d'Italia, XVI(1913), pp. 931-952; L. Ogniben,Della vita e delle opere di G. B., Treviso 1914; G. Lava,Idee pedagog. d'uno scrittore trevigiano, in Il Corr. delle maestre, 31 ag. 1914; G. Gentile,Storia della filos. ital. dal Genovesi al Galluppi ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] ch'era sua intenzione pubblicare, ma che probabilmente rimasero inedite. Gli studi, come pure l'insegnamento dell'analisi delle idee nel liceo di Treviso, non poterono essere l'oggetto esclusivo delle sue occupazioni. Data la stima di cui godeva gli ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] , un figlio naturale, Scipione, che si sarebbe distinto tra i riformati italiani in ambiente svizzero come divulgatore delle nuove idee religiose. Dalla moglie ebbe Giovanni, battezzato in Lucca il 6 giugno del 1544, Chiara nata nel 1545, Laura nel ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] della congiura del 1794. Due anni dopo, infatti, fu allontanato dall'università per le sue idee politiche. La polizia sapeva delle sue simpatie per le idee democratiche che si erano sviluppate su un sostrato anticuriale. Tra il 1796 e il 1798 fu ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] , manteneva desta la polemica a distanza di anni: contro l'opera del B., già definita un "Mondo-Nuovo di strampalate idee, e di spropositi", riportava, infatti, il 30 apr. 1784, una lettera in difesa di Giovanni Cadonici, canonico della cattedrale di ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] il fatto d'armi di Debra Ailà.
L'urto tra il comandante delle truppe e il governatore, che non condivideva le idee del suo subordinato circa la necessità d'assuniere subito l'offensiva per disorganizzare i- preparativi dell'avversario, rifletteva, da ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...