DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] Crispi - come egli scrisse a G. Lazzaro il 28 sett. 1887 - lo spinsero a rassegnare le dimissioni: "Non tutte le idee che sostenemmo nel '78sono ora osservate; in quanto a politica interna generale non si è ancora iniziata la vera attuazione delle ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] , attraverso le esperienze del riformismo settecentesco, di idee e aspirazioni che la rivoluzione francese avrebbe orientato giunti a un mero deismo. Molto utile per conoscere le sue idee è un opuscolo anonimo, ma uscito certamente dalla sua penna, ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] cerchia delle sue conoscenze. Dell'intenso e fecondo scambio di idee e di notizie letterarie ed erudite con moltissimi studiosi (tra la sua aspra misoginia e l'aperta avversione alle idee dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese.
Benché in più ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] aritmetica dimostrò l’indipendenza del sistema di assiomi di Peano per i numeri naturali e riuscì a ridurre il numero delle idee primitive da tre (zero, numero successivo) a due (eliminando lo zero), e i postulati da cinque a quattro. Affrontò pure ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] perché questo sul piano religioso poteva far sorgere velleitarie idee di democratizzare anche la Chiesa, sia perché sul piano della rivista; il papa aveva forse approvato anche le idee espresse dal C. nell'opuscolo Il giornalismo cattolico. Criteri ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] napoletana.
Divenne ben presto uno degli elementi più in vista di un circolo d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, Ruggero Bonghi, Alfonso Capecelatro, Marcello Spinelli, il conte di ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musicale di Milano (XXXI [1873], pp. 20 s.), ne lodò il buon gusto, la forza drammatica, l'originalità delle idee melodiche e la brillante strumentazione; I viaggi (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Castelli di Milano il 23 giugno ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] incolti scritti dell'età giacobina. Qui si avverte come un vero impegno politico manchi all'A. e come le idee repubblicane abbiano trovato in lui un solo occasionale seguace: nell'abbondare delle notazioni esterne, puramente descrittive, sul viaggio ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] che credono che nella vita nulla è immutabile, e che si propongono di partecipare all'inevitabile svolgimento delle idee e dei fatti, che si produce nella storia delle nazioni come in quella degli aggregati politici".
Dedicatosi al sindacalismo ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] ), dal Palatino al Foro romano, dalla villa Borghese alla piazza di Spagna con le sue spalliere di rose.
Interessante, per le idee estetiche che afferma, la lettera aperta al direttore del C., che informa di aver lasciato il giornalismo (ma vi tace l ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...