BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] . Ma il Laureto, narrando del proprio viaggio a Salonicco - ove era stato respinto da Niccolò D'Alessandria per le sue idee troppo radicali, quindi accolto nella locale comunità ebraica come un convertito, e alla fine si era pentito e aveva deciso di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] e in odio a Lutero (Bibl. Ap. Vat., Urbin. lat. 578, c. 61), ma dovette in realtà simpatizzare per le idee della Riforma, se, emigrato in Inghilterra, aderì alla Chiesa italiana degli esuli, di chiara ispirazione calvinista. Trapiantato a Londra, vi ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] unica figlia Attilia, avuta nel 1843 dal primo dei tre matrimoni, quello con Filomena Pulcrano, sorella del futuro deputato. Di idee larvatamente liberali (il che è comunque accertato soprattutto da certe amicizie), se la cavò nel '48 con un semplice ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] lotta politica meridionale che, negli anni Quaranta, all’interno dell’opposizione, mescolava la memoria della carboneria, idee liberali e un confuso ma crescente nazionalismo italiano.
La concessione della Costituzione, dopo le rivolte del gennaio ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] delle fonti, era nato in Lombardia.
Negli anni 1182-88, G. incontrò tra i monaci gli amici che dovevano influenzare le sue idee religiose. Come notaio lo servì Luca (morto nel 1227), in seguito abate di Sambucina e dal 1203 arcivescovo di Cosenza. In ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] apprese, insieme col suo compagno di studi Rodolfo Mondolfo, il rigore del metodo di ricerca, il confronto aperto con le idee scientifiche, specie con l'antropologia e la psicologia; e soprattutto l'apprezzamento di Kant.
Al Tocco è dedicata dal F ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] in medicina e chirurgia il 22 agosto del 1845.
Durante gli studi universitari, il C. aveva stretto amicizia con giovani di idee liberali e politicamente impegnati, come Soncin, G. Tappari, C. Cerato, F. Marzolo, A. Cavalletto, M. Fanzago e altri. Gli ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , della poesia ci viene da Bartolomeo Ricci, che, preso il posto dei precettori francesi banditi da Ferrara per le controverse idee religiose, in una epistola del 1554 (Venezia 1554, p. 71) loda le principesse e in un'altra, ad Aonio Paleario ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] superficie, ibid., s. 6, XIII [1931], pp. 324-327).
Docente impegnato e scrupoloso, il M. fu sempre pronto ad accogliere idee nuove che fossero espressione di un progresso della scienza, anche quando lo obbligavano a un faticoso lavoro di revisione e ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] disastro" (C. Cantù, 1870., p. 227).
Sul Conciliatore, il D.appare come il portavoce un po' bigotto e approssimativo delle idee circolanti nella cerchia del Manzoni: e del resto la sua devota ammirazione per Manzoni vi si esprime esplicitamente ed ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...