LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del frazionamento dei latifondi feudali. L'adesione del L. alle idee riformatrici è attestata anche dal fatto che nel 1787 il suo materia correzionale, il suo testo accoglieva le idee illuministiche e contrattualistiche, così come elaborate dalla ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] più tardi ministro della Chiesa italiana riformata di Ginevra, il B. fu certo uno dei simpatizzanti più ardenti delle nuove idee. Nella propria autobiografia, composta sul finire della vita, il B. disse poco di questi primi anni lucchesi, ma fece ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] nel più puro spirito del parlamentarismo, pronunciata nella già citata tornata: "C'è una bella differenza tra il manifestare le idee proprie in un giornale più o meno letto e venir alla Camera e, presenti gli altri deputati, nella discussione di una ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] ) dal nobile austriacante A. Piovene nel suo discorso sulle Vicende dell'architettura in Italia. "Sedotto dalle nuove idee diffuse da moderni illustri scrittori… i quali andavano gridando la crociata al classicismo", secondo le sue affermazioni nel ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] , dove iniziò una promettente carriera di avvocato e riprese l'attività cospirativa, accogliendo, tra i primi in Sicilia, le idee della Giovine Italia. Nel 1834 sposò una cugina, Venera Puglisi, dalla quale ebbe due figli.
Nel giugno-agosto 1837 ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] ed esercitando al contempo rigorosi controlli sulla circolazione delle idee mazziniane, come testimoniato da una lettera a lui i suoi riferimenti al tema delle autonomie locali, idee veicolate attraverso il quotidiano la Gazzetta Piemontese. San ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] rivali al mondo, l'eleganza francese si nutriva di idee a contatto con gli artisti e tuttavia si appoggiava la L. riprodusse l'ambiente della sua formazione, un crocevia di idee e gusto, avendo come ospiti abituali poeti, scrittori, artisti, musicisti ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] delCroce (Piacenza 1904), che, partendo proprio dalle sue conoscenze di psicologia sperimentale, sottoponeva a critica alcune idee del filosofo napoletano formulando una prima opposizione al neoidealismo. Ne seguì una breve, ma interessante polemica ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] gusto affinato nella quotidiana frequentazione con i classici italiani e latini; talché, pur mancando egli di un preciso indirizzo e di idee nuove, non si può dire che tutte le sue opere siano da considerare sotto un identico profilo negativo.
A un ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] a quando la costituzione venne revocata (marzo 1821). Nuovamente deputato nel 1848, sotto Ferdinando II, "si distinse per le idee moderate, che vedevano in una confederazione di Stati la forma migliore di soluzione del problema nazionale; ma ciò non ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...