CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] di Padova e quattro doti per ragazze povere. Nel documento il C. si professa buon cristiano e respinge le idee volteriane un tempo esternate; dispone che dall'erigenda biblioteca vengano escluse le opere che possano incoraggiare la miscredenza, e ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] quali si ripromettevano dagli scritti del loro amico la divulgazione delle idee democratiche. Il C. non li deluse: suoi infatti erano gli - improntata ancor una volta alla diffusione delle idee democratiche sociali. Si trattava di una rivistina ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] la disputa accesa intorno al probabilismo suscita scarsa eco in Italia, il C. si. propone come il campione delle idee teologico-morali della maggioranza dei suoi confratelli iberici, giovandosi dei consigli e dell'approvazione di Francisco de Morejon ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] e poi dal settembre del 1864 alla fine del 1866 L'Indipendente, nei quali poté sostenere senza remore le sue idee politiche, di unitario convinto, di democratico aperto alle esigenze delle classi lavoratrici e ostilissimo alla "consorteria", ma anche ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] a Guastalla - completano una biografia estremamente povera di eventi e di interventi, quasi del tutto estranea al gran flusso di idee romantico-patriottiche del primo Ottocento. Morì a Reggio il 5 ott. 1846.
Le date più significative, in una vicenda ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] del quale è la seconda, relativa al ritmo poetico, anche se non proprio originale, in quanto il B. riprende le idee del barnabita G. Sacchi sullo stesso argomento (Della divisione del tempo nellamusica,nel ballo e nella poesia, Milano 1770). Il ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] rivolta ghibellina scoppiata ad Assisi nel settembre 1319 e, come notò Volpe (1965, 1982), ad avere una notevole consonanza di idee proprio con il suo committente Guido Tarlati che di quella rivolta fu una delle menti.
I temi del ciclo assisiate sono ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] critica più recente ha additato nel B. uno dei maggiori poeti dell'Ottocento europeo, precorritore persino di fermenti e idee che troveranno una soluzione artistica nella seconda metà del secolo.
Nel primo Ottocento il dialetto della plebe romana non ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] des Directeurs de l'Académie de France à Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui Trattato, scritto tra il 1607 e il 1615, fu pubblicato in parte da monsignor G. A. Massani nella prefazione ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] in tutto e per tutto, talvolta traducendo puramente l'antico, più volte l'antico derivando come in una insolcatura dì fatti e idee del giorno, ma pur d'Orazio imitando sempre l'andamento e il fraseggiamento, il colorito e i metri" (cfr. Un giacobino ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...