GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] esercitato la professione, gli valsero l'amicizia del prefetto R. Orioli che, anch'egli calabrese, perseguitato a causa delle sue idee liberali, trovò rifugio presso il G. in S. Domenico Maggiore a Napoli. La collaborazione che si instaurò tra i due ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] probabilmente anche l'influenza di S. Thalberg, di cui Cesi fu l'allievo prediletto e il più diretto continuatore. Le idee del F. in proposito sono espresse chiaramente nei suoi scritti teorici.
L'attività concertistica durò fino al 1873, anno in ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] l'Etiopia meridionale, per evitare le frequenti scorrerie degli Abissini. Nel rapporto, che permette di mettere a fuoco le idee di politica coloniale del C., piuttosto aperte ma anche un poco paternalistiche, si dichiarava convinto della necessità di ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] tendenze giansenistiche e regalistiche.
Quest'ultimo aspetto della produzione del B. lo rendeva partecipe d'un più vasto movimento di idee. Entrato già nel 1821, per mezzo di Giovanni Stefani, in rapporti d'amicizia con Antonio Rosmini, il B. aderì ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] del Franchi, di cui fu collaboratore.
Si veda ad esempio delle idee dell'A. l'introduzione a un corso di dodici lezioni sull sue lettere edite e inedite, Firenze 1864, si veda, per le idee estetiche dell'A., La poesia del genio e la poesia dell'arte, ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] e la tradizionale attività cortigiana, tenuto in piedi dal primo riformismo borbonico, si spezzò di fronte all'avanzare delle idee e delle armi rivoluzionarie. Influenzato anche dalla figlia Rosalia principessa di Baucina, il C. mostrò apertamente la ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] De Torres e che ricevette in udienza privata padre e figlio - il D. si diede alla politica militante manifestando sulle orme paterne idee liberali moderate ispirate a C. Balbo e a M. d'Azeglio.
Quando, il 29 genn. 1848, Ferdinando II concesse la ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] aprendogli così una interessante nicchia di mercato nel campo della ritrattistica borghese (Venturi, 1986, p. 195).
Sostenitore delle idee risorgimentali deluso per la mancata liberazione del Veneto da parte dei Piemontesi, il F. si trasferì a Milano ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] alla rottura con il Papato, rottura che peraltro Enrico VII voleva evitare. Il memoriale, se offre un quadro delle idee che circolavano tra i seguaci e i consiglieri giuridici dell'imperatore, non poteva certamente fornire a quest'ultimo un aiuto ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] di sanità. A Roma il B. rimase anche dopo l'avvento di Pio IX, del quale fu medico personale. Di idee liberali, nel 1849, durante la Repubblica romana, prodigò la propria opera in favore dei combattenti repubblicani. Alla successiva restaurazione del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...