PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] della parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio; come esaminatore sinodale, fece anche parte del capitolo della cattedrale.
Di idee antiliberali e conservatrici, non condivise la pastorale moderata e conciliatorista di parte del clero mantovano. Le sue ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] a una schiera di giovani alienisti (Alberto Vedrani, Ruggero Lambranzi e Iacopo Finzi) impegnati nella diffusione in Italia delle idee di Emil Kraepelin, con i quali condivise l’interesse per l’uomo e la continua ricerca di verifiche scientifiche ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] trascendenti, ma a dimostrazioni storiche, atte a valorizzare il solo diritto della ragione. L'E. giustificava le proprie idee sostenendo che esse si rifacevano alle direttive di papa Leone XIII. Ma tali posizioni, che coinvolgevano anche il piano ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] i Francesi per Marsiglia insieme con alcuni di quelli che avevano ricoperto cariche di una certa importanza e che per le loro idee si sentivano poco sicuri a Roma. Questi esuli romani, giunti a Marsiglia, tennero alcune riunioni, di cui una presso la ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] L'idea di una Italia libera e repubblicana affascinava in quei mesi gli esuli, che per dare maggiore diffusione alle loro idee e per conquistare la pubblica opinione decisero la fondazione, nel gennaio del 1797, del Giornale dei patrioti italiani,che ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] , incluso il G., a piegarsi alla volontà di Calvino. Il Biandrata e l'Alciati però non rinunciarono alle loro idee, che anzi tentarono di diffondere tra gli strati inferiori della società ginevrina. In seguito alle ammonizioni per questo ricevute ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] A essi vanno aggiunte le tesi sostenute da tre studenti del suo corso, che secondo l'uso riflettevano sostanzialmente le idee del docente (Effata peripati Christiani…, Romae 1632).
L'8 febbr. 1635 il G. divenne il primo rettore gesuita del Collegio ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] più, articolandosi in divisioni alpine di splendida efficienza militare e di accesa passione etico-politica.
Le idee che il B. - comandante, commissario politico, organizzatore di uomini, scrittore di giornali partigiani - seppe trasfondere nelle ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] il Ricasoli, il Salvagnoli e il Ridolfi, fu tra i promotori del giornale Lo Statuto, quasi subito sospeso per le idee costituzionali che vi si sostenevano), l'A. si appartò dalla vita politica e amministrativa del granducato e non tornò alla ribalta ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] nell'ateneo di Padova sino al 1822, e in questa città diresse dal 1817 anche l'ospedale civile.
Seguace delle idee allora dominanti, il B. condivise la teoria dei controstimoli di G. Rasori e propugnò l'applicazione del brownianesimo nella patologia ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...