DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] "il pericolo maggiore a cui sia esposto il positivista è quello di fare della metafisica positiva" (Gli effetti delle idee socialistiche, ibid., 2 sett. 1883, p. 549). Quando però il rappresentante della scuola ferrariana Tullio Martello attaccò le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] diventino scienza manca da parte degli umanisti del Quattrocento la costruzione di un metodo per sistematizzare un complesso di idee e renderle valide sul piano teorico.
L’analisi delle operazioni mercantili
Della mercatura è diviso in quattro libri ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] analogo a quella che era l'inerzia in meccanica: "sono ignote le corrispondenti equazioni che condensino le nostre idee sul movimento economico" (ibid., p. 373).
Tra quest'opera e la successiva sintesi dei Principi di economiacorporativa, si ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] s.), mentre in quello "a schiavenza" il salariato, non avendo stimoli e interessi, non sfrutta al meglio le risorse. Tali idee suggerirono una censura da parte del revisore dei libri dell'Università di Torino, D.A. Morelli, che si disse sfavorevole ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] stato inaugurato un nuovo stabilimento a Roma, che andava ad aggiungersi a quelli di Sansepolcro e Perugia). Lo scontro di idee risultò inizialmente sfavorevole al B., che usci dalla Buitoni nel 1923. Vi fu richiamato nel 1927, quando la ditta era ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] penale alcuni correttivi di tipo accusatorio, modellati sulla procedura romana e sulla prassi inglese, in sintonia con le idee esposte nelle Considerazioni sul processo criminale di F.M. Pagano (Napoli 1787; cfr. Mastroberti, 1997, p. 98).
Il ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] d'Italia e IlGiornale d'Italia agricolo) e La Tribuna (comprendente anche le testate Tribuna illustrata e Il Travaso delle idee), colmando in pochi anni il disavanzo che si era prodotto con le precedenti amministrazioni. I giornali, acquistati dalla ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] e dolciaria in particolare. L'Alemagna e la Motta si rincorsero e si scavalcarono di continuo alla ricerca di nuove idee, di nuovi canali, di nuovi modi per raggiungere il pubblico e per risvegliarne in maniera accattivante il desiderio. Ecco allora ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] dal dogmatismo e di considerare peculiare la "funzione critica, noologica, di esame, di revisione normale dei principi, delle idee direttive, delle leggi e dei presupposti della umana conoscenza" (p. 61); Dal Rinascimento al Risorgimento (Milano 1909 ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] ). Turco e Niccolò furono i veri eredi spirituali del padre, e non solo sul piano della loro adesione alle nuove idee religiose. Il B., per seguire la professione mercantile, aveva soffocato una profonda vocazione per gli studi. A partire dal 1524 ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...