Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] le fallacie degli aristotelici, e Locke, che dissolve, contro Platone e Gottfried Wilhelm von Leibniz, la credenza nelle idee innate.
Fin dalle prime pagine dello Zibaldone la conoscenza razionale, esaltata dalla scienza moderna, viene intesa come ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] relazione necessaria con i dispositivi simbolici rituali. Quello dei simboli della contaminazione è "un potere inerente alla struttura delle idee, un potere da cui si suppone che la struttura si voglia proteggere" (Douglas 1966, trad. it., p. 182). I ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] due importantissime conseguenze. La prima è che una concezione scientifica della storia non spiega la realtà partendo dalle idee, come fanno gli ideologi (ideologia), ma spiega la formazione di queste ultime partendo dalla realtà sociale. La seconda ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] teologia morale si basa sull'autorità divina ed ecclesiastica, dalle quali vengono dedotte le idee morali; la filosofia morale, invece, procede dalle idee naturali della ragione umana: dáll'analisi di queste ultime derivano immediatamente i principi ...
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WROŃSKI (Hoene-Wroński) Józef Maria
Pensatore polacco, nato a Wolsztyn presso Poznań il 24 agosto 1778, morto a Neuilly il 9 agosto 1853. Partecipò giovanissimo, quale ufficiale d'artiglieria, all'insurrezione [...] detta da lui "loi de création" e derivata dall'essenza stessa dell'"Assoluto" può essere dedotta tutta la realtà.
Le idee del W., ricche di anticipazioni geniali, hanno trovato, accanto a numerosi avversarî, anche entusiastici assertori. Nel 1889 si ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] sperimentale nelle cose fisiche, una filosofia scientifica debba essere per sempre fuori dal raggio delle nostre possibilità: perché ci mancano idee perfette e adeguate persino di quei corpi che sono più vicini a noi, e più soggetti al nostro comando ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] a essa, benché questo terreno non sia affatto il loro ambito. In questo modo si comprende meglio l'incessante circolazione delle idee da un ambiente all'altro.
Alchimia e religione
Non essendo caratterizzata per sé stessa da alcuna forma specifica di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] . Russell aveva incontrato Peano nel 1900 e fu colpito dalla precisione del suo approccio. Russell elaborò la propria sintesi delle idee di Cantor e di Peano, che apparve nel 1903 nel libro The principles of mathematics. Egli intendeva dimostrare che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] rispetto alla debolezza dei governi popolari ogni qual volta siano chiamati a occuparsi di questioni militari, così come le sue idee sulle possibili soluzioni a tale debolezza. Ciò che egli invoca in questo brano è il realismo politico. La concreta ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] dal cercare l'approvazione del censore ecclesiastico.
Niccolò Copernico aveva esitato a lungo prima di pubblicare le sue idee, ma quando, nel 1543, apparvero i sei libri del De revolutionibus orbium coelestium i suoi correligionari sembravano pronti ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...