nichilismo
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi religiosi, morali e filosofici. Il termine comparve in Germania con accezione [...] a vivere nei villaggi rurali con finalità umanitarie e filantropiche (medici e insegnanti), ma anche di diffusione delle idee socialiste non marxiste, dando corpo e concreta attuazione al programma populista sintetizzato nel motto «andare verso il ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] , che prepara la nascita delle università, è pienamente a suo agio nel contesto urbano e sulla base degli scambi di idee e di proposte che la vita cittadina comporta di per sé predispone nuovi modelli di lavoro. L’interpretazione del testo sacro ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] gnoseologico e sostenevano un orientamento razionalista in campo religioso-teologico sulla base di un atteggiamento informato a idee e principi di tolleranza. Sul piano strettamente filosofico, più che a specifiche dottrine platoniche, aderivano a un ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] pubblicazione d'importanti inediti, a cura degli Archives-H., diretti da H. van Breda. I volumi finora usciti comprendono tra l'altro gli inediti Die Idee der Phänomenologie (1907), Erste Philosophie (1923-24) e Phänomenologische Psychologie (1935). ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Ricci e il giovane Giovan Battista Pigna, in anni in cui la presenza di Renata di Francia aveva favorito la circolazione di idee filoriformate, o perlomeno il diffondersi di un ideale di tolleranza e di pace religiosa. Ricci, nella sezione del suo ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] d'impronta tomistica. Anche se altrove soffia ormai il vento della rivoluzione scientifica, anche se circolano e si discutono le idee e i testi di Bralie, Keplero e Galilei, la cattedra lagunare non si discosta dalle acquisite certezze. Come ha ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , in questa teoricamente) il B. si pose il problema al quale, secondo lui, si riduce la filosofia del pensiero: analisi delle idee e ricerca della loro origine; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] può intraprendere una giusta guerra contro di lui. I grandi teorici del giusnaturalismo ereditano tutto questo patrimonio di idee, lo raffinano e lo sistematizzano. Così Samuel von Pufendorf (1632-1694) offre la formulazione più rigorosa della teoria ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] sostenendo che nell'anima separata perdurano non solo le specie intellegibili acquisite in vita, ma anche quelle derivate dalle idee divine.
Il Burdón ricorda il B. come uno dei migliori oratori sacri dell'epoca.
Opere: Oltre a quelle citate ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] ordine e di questa finalità. Dio è creatore in quanto trae dal nulla tutti gli esseri, formandoli secondo le idee che sono in lui (esemplarismo platonico-agostiniano da tempo definitivamente acquisito nella teologia cristiana); ma gli esseri creati ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...