Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] stranieri, la stampa quotidiana e periodica, le associazioni, i club, le accademie, favorirono la circolazione delle nuove idee anticlassicistiche. Così, se nella commedia in alessandrini Kaerlighed uden strømper («Amore senza calze», 1772) H. Wessel ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] col n. usato a fini pratici), è concepito come qualcosa di reale. I platonici pitagoreggianti, introducendo la tesi delle idee-n., procedettero su questa via, mentre una posizione più articolata fu quella di Aristotele, che annetteva al n. una ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] tecnici, da protagonisti o appassionati dello sport.
Nella produzione letteraria si trasferisce in effetti una pluralità di concezioni, idee e immagini dello sport. Muta costantemente la fisionomia degli scritti quanto l'essenza stessa di ciò che si ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] l'appellativo di ‛neo-realisti' e aspirano a quello più ambizioso, ma più coerente alle loro intenzioni e alle loro idee, di ‛realisti'. L'espressione ‛neo-realista' è infatti, in pittura, priva di senso. Realistica è quell'arte che conduce a ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] o sul commercio – finisca col prevalere la difesa del passato, degli «antiqui», la polemica contro la circolazione di nuove idee filosofiche. Dietro il Cartesio che egli rifiutava non c’era soltanto Spinoza, ma anche Locke e Newton, che per esempio ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] politica e d’usi e costumi, esse non si estendono fuori di cotesto terreno, e non investono altri e maggior fatti ed idee. Il Seicento fornì colori più sgargianti e più tetri, e più grotteschi, all’artista, ma un concetto idealistico della storia fu ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] e l'eterno. In questa posizione di Origene, il Cantico corrispondeva alla dialettica platonica, che era contemplazione delle idee o forme ideali. Nello schema triadico della filosofia (etica, fisica e logica), l'epoptica prendeva il posto della ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ma nella vita religiosa e in particolare in quella curiale. Anche nella successiva discussione sulle varie occupazioni umane le idee dei due interlocutori divergono continuamente. Ma alla fine si concorda sul fatto che non si può conoscere la via ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Baron (1970, pp. 89 s., 359-365), hanno negato la storicità dei colloqui, che rifletterebbero in parte idee e motivi caratteristici della cultura fiorentina primo-quattrocentesca (in particolare, l'interpretazione repubblicana della storia di Roma e ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] introdotto la pia fede come base stabile per il popolo, mentre Costantino definisce che i decreti abbiano infallibilità ed elimina le idee promosse da alcuni in passato o adesso quelle che non sono state cambiate ma che lo saranno, e le seppellisce ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...